Monica InnauratoIl bagno è sicuramente una delle stanze di casa che si sporca di più. Tra scorie di sapone, residui di prodotti per la cura del corpo, capelli, peli, polvere e umidità è facile comprendere il motivo per cui questa stanza richiede una pulizia costante. Ma la zona più critica è sicuramente il wc. Residui di urina, aloni e sporcizia accumulandosi provocano cattivi odori e rendono l’ambiente il luogo ideale per la proliferazione di germi e batteri.
Come liberare lo scarico del wc utilizzando l’acqua di cottura della pasta
Oltre alla sporcizia però, a causa dell’uso improprio della carta igienica o di oggetti estranei caduti accidentalmente all’interno della tazza, le tubature si intasano. Certo potreste chiamare un tecnico e risolvere il problema, ma se non volete mettere mano al portafogli, potreste utilizzare un rimedio naturale economico ed efficace.
Tutto quello di cui avrete bisogno è del sapone liquido e l’acqua di cottura della pasta. Può sembrare assurdo che l’acqua di cottura sortisca questo effetto eppure grazie al suo contenuto di amido, quando entra in contatto con l’acqua, si gonfia e crea una sorta di gel che ha la capacità di aderire alle pareti dei tubi sia dalla cucina al bagno che nella toilette.
Inoltre, l’acqua di cottura della pasta può anche contribuire ad eliminare odori sgradevoli grazie al suo contenuto di acidi che hanno proprietà anti-odoranti e possono neutralizzare eventuali cattivi odori all’interno del sistema di scarico.
Tutto quello che dovrete fare è versare nel wc un cucchiaio e mezzo di sapone liquido e subito dopo l’acqua di cottura. Lasciate agire qualche minuto, tirate lo sciacquone seguito da un altro secchio di acqua della pasta.
Potete utilizzare questo metodo per liberare anche lavandini, docce, bidè. Inoltre potete sostituire il sapone liquido con 3 cucchiai di bicarbonato o aceto bianco. Se l’ostruzione è grave, potete utilizzare lo stesso metodo ma aiutarvi anche con uno sturalavandini.
