Monica InnauratoAsciugare i panni in casa non è un’operazione così semplice e scontata. Per far sì che mantengano il loro profumo e non formino batteri maleodoranti bisogna tenere in considerazioni diversi fattori. Oggi andremo a capire come asciugarli in casa nel modo corretto.
Consigli utili per asciugare i panni in casa
Il fattore più importante da considerare quando si stende il bucato in casa è l’umidità dell’ambiente. Se l’umidità è alta, i tessuti potrebbero richiedere più tempo per asciugarsi, generando odori sgradevoli o addirittura muffa. Pertanto, è fondamentale scegliere un’area ben ventilata e ben illuminata, preferibilmente esposta alla luce solare per accelerare il processo di asciugatura.
Altro aspetto da non sottovalutare è prestare attenzione alla giusta distanza tra i capi e lo spazio a disposizione. I tessuti devono essere stesi in modo tale da non toccarsi, per evitare che si appiccichino e abbassino la qualità del risultato finale.
Altro fattore da considerare quando si stende il bucato in casa è l’ordine in cui si appendono i capi. È consigliabile iniziare dalle lenzuola e dai teli da bagno, che richiedono più spazio e tempo per asciugarsi e poi procedere con capi più leggeri come magliette, camicie e pantaloni.
Se decidi di asciugare i capi in asciugatrice, potresti aggiungere al carico degli asciugamani puliti. Gli asciugamani assorbiranno l’umidità più in fretta e abbreviando il tempo di asciugatura.
Sempre per abbreviare l’asciugatura, visto che il fattore tempo è essenziale per evitare la formazione di cattivi odori e batteri, puoi utilizzare un ventilatore e collocarlo nella stanza dove asciughi i panni.
Per evitare che l’umidità non formi la muffa sui muri è buona norma utilizzare sempre un deumidificatore che aiuterà ad abbassare i livelli di umidità dell’aria e contribuirà ad un’asciugatura più rapida del bucato.
La scelta migliore quando possibile. rimane quella di asciugare i panni all’aria aperta per ottimizzare i risultati.
Flavia Stinchelli
