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carta acqua

Perché mettere la carta stagnola nell’acqua bollente? Le posate ringrazieranno

Chiamatela carta alluminio, chiamatela carta stagnola: sempre della stessa cosa stiamo parlando. Nelle nostre cucine non manca mai la carta stagnola (così come la pellicola trasparente). Assai utilizzata per proteggere gli alimenti, in realtà ha degli usi insospettabili. Che no, non sono solamente farci delle palline per far giocare il gatto. Se la mettiamo, infatti, nell’acqua bollente ecco che diventa una preziosa alleata per riportare le nostre posate ormai ossidate e opache agli antichi splendori.

Cosa succede se metto la carta stagnola nell’acqua calda con le posate?

carta acqua

Sappiamo tutti che non dovremmo mai usare la carta alluminio per cuocere direttamente il cibo. Le alte temperature, infatti, possono causare una migrazione di alluminio dalla carta al cibo che poi andremo a ingerire. Idem dicasi per la conservazione di alimenti e succhi acidi: causano anche essi una potenziale migrazione di alluminio nel cibo.

Tuttavia qui useremo la carta stagnola in maniera decisamente alternativa, non per conservare il cibo, bensì per far tornare bello lucido quel servizio di posate a cui teniamo tanto. Purtroppo col passare del tempo le posate tendono a diventare opache, talvolta anche a riempirsi di macchie. E questo anche se non le usiamo spesso.

Posate in primo piano

Fortunatamente, però, col trucchetto della carta stagnola le faremo tornare belle lucide come un tempo. Tutto quello di cui avremo bisogno lo abbiamo probabilmente già in casa:

Prendiamo una pentola e versiamoci dentro l’acqua, un cucchiaio di zucchero e un cucchiaio di bicarbonato di sodio. Portiamo il tutto a bollore. Nel frattempo facciamo delle palline di carta alluminio e mettiamole nell’acqua bollente. Ora prendiamo le posate da lucidare e immergiamole nella pentola con l’acqua calda insieme alla carta stagnola.

Carta stagnola per allontanare i piccioni

Lasciamo in ammollo per 10-15 minuti e poi spegniamo il fornello. Facendo attenzione a non scottarci, scoliamo il tutto e risciacquiamo le posate sotto l’acqua fredda. Poi asciughiamole per bene con un panno in microfibra, in modo da non lasciare aloni e macchie. Se tutto avrà funzionato come ci aspettiamo, le posate saranno tornate lucide e brillanti come una volta. Il tutto, fra l’altro, spendendo pochissimo e senza utilizzare prodotti chimici dannosi per l’ambiente.