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Grande paura per le mosche carnivore, sono letali per gli animali e per l’uomo: le hanno trovate proprio qui

In alcune zone del mondo, come la Costa Rica, le mosche carnivore si stanno riproducendo in maniera velocissima, e questa non è una buona notizia. E’ un insetto molto pericoloso non solo per la vegetazione, ma anche per gli animali e addirittura per gli esseri umani. Ecco perché le mosche carnivore sono così dannose.

Sono estremamente pericolose e si riproducono con grande velocità. Si trovano prevalentemente in Nord e Sud America, ma possono diffondersi in tutti i continenti del mondo. Stiamo parlando delle mosche carnivore. Un insetto da cui tenersi alla larga che in molti casi è anche letale. In primo luogo per gli animali, riuscendo a decimare il bestiame d’allevamento, ma le mosche carnivore possono attaccare anche l’uomo.

In Costa Rica c’è un vero e proprio allarme, vista l’alta diffusione di questo insetto e a marzo 2024 c’è stato il primo caso di infestazione umana. Questo è il motivo per cui negli Stati Uniti da decenni si porta avanti una campagna per l’eliminazione di questa mosca, i risultati, ad oggi, sarebbero positivi.

Mosche carnivore: perché sono così pericolose

Possono causare infezioni dolorose, perdita di tessuti e in alcuni casi, possono essere letali. L’attacco avviene attraverso le loro uova che depositano all’interno di ferite aperte di qualsiasi mammifero. Quando queste si schiudono, le larve vanno ad insinuarsi in profondità nel tessuto generando così l’infezione.

Le mosche carnivore riescono a deporre tra le 100 e le 350 uova nel bordo dell’apertura di una ferita. L’infestazione poi si diffonde in modo rapido: in meno di 24 ore le uova si schiudono e le larve si inseriscono in profondità infestando la parte. Purtroppo anche l’uomo non è esente da questo tipo di attacco. In Costa Rica c’è già stato un primo caso. Insomma bisogna sicuramente difendersi dal pericolo di questo insetto e dalla sua diffusione. Per questo sono già partite alcune campagne statunitensi di eradicazione, finalizzate a proteggere le popolazioni a rischio.