Flavia StinchelliChi abita in un condominio lo sa, ci sono delle regole comuni da rispettare per convivere in maniera civile e pacifica. Ma è possibile abbellire gli spazi esterni di un condominio con piante e fiori e farlo autonomamente? La risposta è molto chiara, ecco qual è.
Quando si tratta di utilizzare gli spazi esterni di un condominio ci sono delle regole precise da rispettare. Ora magari molte sono note a tutti, altre magari meno. Ad esempio, chi volesse rendere le aree esterne di un palazzo condominiale più belle, inserendo nuove piante o fiori, può farlo in autonomia? La risposta sarà molto precisa. Ovviamente in un condominio ci sono delle norme da seguire assolutamente. Quindi se si volete aggiungere piante o fiori, ecco cosa dovete fare.
Aggiungere piante o fiori negli spazi esterni in comune: si può fare?
In questo caso bisogna attenersi alla Legge: secondo l’articolo 1102 del Codice Civile, tutti i condomini hanno diritto a utilizzare gli spazi comuni, con l’importante vincolo di non alterarne la destinazione d’uso o pregiudicare il godimento degli altri. Una regola valida anche per gli spazi verdi condominiali, come giardini o aree esterne, che possono essere quindi impreziositi tranquillamente, a patto che sia rispettata una corretta convivenza condominiale.
Quindi è possibile posizionare piante e fiori nelle aree comuni di un condominio, purché si rispettino le regole di convivenza, ossia il regolamento condominiale, e si agisca entro certi paletti per non ledere la libertà altrui ed evitare dispute tra vicini. Ecco quali sono i principi da conoscere prima di aggiungere piante o fiori.
Quali sono le regole da seguire se si vuole decorare uno spazio comune con piante o fiori
Per prima cosa le piante non devono impedire agli altri condomini di godere pienamente degli spazi comuni: è importante mantenere liberi i passaggi e garantire a tutti l’accesso senza ostacoli. Poi le piante e i fiori devono essere mantenuti in modo da non compromettere l’aspetto estetico del condominio o causare fastidi agli altri residenti. Infine, è fondamentale consultare il regolamento condominiale per verificare se vi siano normative specifiche che richiedono l’eventuale autorizzazione preventiva in sede d’assemblea per l’installazione di piante. Soprattutto se di grandi dimensioni.
Manuela Chimera