L’armadillidium vulgare, comunemente noto come porcellino di terra o porcellino d’India è un crostaceo terrestre appartenente alla famiglia degli Oniscidae. Questa specie è diffusa in tutto il mondo, in particolare nelle regioni temperate e può essere trovata in ambienti come giardini, boschi, campi e aree costiere.
![porcellino d'India](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2023/02/porcellino-di-terra.jpg)
Il porcellino di terra ha un corpo ovale, largo e piatto, lungo circa 1,5 cm. Il suo colore varia dal grigio al marrone, ma può anche essere nero o bluastro. Ha sette paia di zampe, 2 antenne, un paio di occhi composti e una corazza dura e rigida che protegge il suo corpo. Questa corazza è composta da 7 segmenti e presenta righe tubercolari.
![armadillidium](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2023/02/porcellino-di-terra1.jpg)
Il porcellino di terra è notturno e vive in gruppi che possono raggiungere anche i 300 individui. Durante il giorno si nasconde in luoghi freschi e umidi, sotto le pietre o la corteccia degli alberi. È in grado di arrotolarsi su se stesso per proteggersi dagli attacchi dei predatori e può restare in questa posizione per ore.
L’importanza del porcellino di terra in natura
Si nutre di materia organica in decomposizione, come foglie, legno morto e letame. Grazie alla sua dieta questo crostaceo svolge un ruolo importante nel mantenere l’equilibrio degli ecosistemi di cui fa parte.
![insetto sulla terra](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2023/02/porcellino-di-terra3.jpg)
Il porcellino di terra contribuisce al processo di decomposizione della materia organica nel suolo, liberando importanti nutrienti per le piante come azoto, fosforo e potassio. Inoltre contribuisce a mantenere la struttura del terreno, rompendo e mescolando i detriti organici con il suolo. Questo processo ne aumenta la porosità, il che favorisce la circolazione dell’aria e dell’acqua, promuovendo la crescita delle radici delle piante.
Oltre ad essere fondamentale per le piante, il porcellino di terra protegge anche le acque sotterranee dalla contaminazione dei metalli pesanti. Riesce infatti a cristallizzare gli ioni di metalli pesanti come piombo, cadmio e arsenico nelle sue viscere.