Vivere Green

Fate molta attenzione a questi 6 sintomi: il problema potrebbe essere proprio all’interno della vostra abitazione

La muffa in casa, sopratutto nelle stagioni invernali, le più umide, è un problema con il quale tutti dobbiamo fare i conti. Ma prestate molta attenzione a 6 sintomi che potrebbero essere collegati alla prolungata esposizione alla muffa.

Le muffe sono organismi pluricellulari, appartenenti al regno dei funghi, che nel crescere, producono spore attraverso le quali si riproducono.

La maggior parte delle muffe predilige ambienti caldi e umidi, come habitat ideale, per questo molto di frequente, notiamo il loro proliferare in zone della casa come bagno, angoli nascosti o soffitti.

vetri umidi

Proprio le spore disperdendosi nell’aria causano, nel caso di un’esposizione prolungata, diverse patologie, come allergie respiratorie, riniti allergiche. Per questo è fondamentale prestare attenzione ai 6 sintomi che stiamo per elencare.

Il sintomo più ricorrente di un’esposizione prolungata alla muffa è il mal di testa. Tende a comparire molto di frequente, ed è accentuato per chi soffre di emicrania.

Irritazione degli occhi, lacrimazione e congiuntivite, che si manifesta con palpebre rosse e infiammate.

muffa su roccia

Secchezza e irritazione della pelle, con pruriti ricorrenti.

Starnuti, naso chiuso o che cola, prurito al naso, gola o palato.

Per quanto riguarda la gola, si avverte una secchezza che provoca una tosse stizzosa. Infine l’ultimo sintomo comune da esposizione a muffa è una stanchezza generale ricorrente.

Consigli utili per prevenire il formarsi della muffa

Per prevenire questi sintomi e cercare di affrontare il problema, possiamo adottare degli accorgimenti utili. Innanzitutto cerchiamo sempre di arieggiare gli ambienti, per evitare il formarsi delle macchie nere.

Illuminiamo gli ambienti, le muffe infatti prediligono le zone buie. Evitiamo gli sbalzi termici, per impedirne la proliferazione. Muniamoci sempre di un deumidificatore, evitiamo di asciugare i panni in casa, dotiamo gli ambienti di piante, molte delle quali sono utilissime per assorbire l’umidità.

Quando in primavera andiamo a tinteggiare, usiamo una pittura antimuffa, e disponiamo i mobili cercando sempre di collocarli sulle pareti interne.