Le orchidee sono uno dei fiori più belli che possiamo ammirare nelle nostre case, da conservare in vaso. Inoltre, costituiscono un’ottima idea regalo in occasione delle ricorrenze speciali o delle festività, tipo il Natale. Conservarle in buono stato risulta, però, abbastanza complicato, viste i numerosi aspetti di cui tener conto.
Ad esempio, bisogna individuare il giusto punto dove collocarle, in relazione alle caratteristiche ambientali, e avere il pollice verde, data la necessità di eseguire una regolare e corretta annaffiatura. Tuttavia, anche se delicate, vale la pena tentare di coltivarle poiché davvero incantevoli, capaci di conferire eleganza alla casa.
Orchidee: per la crescita può darti una mano un semplice ingrediente
Secondo le ultime stime, esistono oltre 20 mila specie e più 750 generi di orchidee. Ognuna di esse ha particolari caratteristiche, che le differenziano l’una dall’altra. Dalle forme ai colori, presentano un aspetto unico. Talvolta, sono talmente diverse tra di loro da rendere quasi sorprendente apprendere che appartengono alla stessa famiglia.
Con le orchidee c’è davvero l’imbarazzo della scelta e chiunque troverà quanto di più gli aggrada. Per mantenerle forti e rigogliose, occorre porre in pratica alcune accortezze. Un ingrediente, a cui di solito non ci si pensa, può dare una grossa mano in questo compito, di solito già presente in dispensa.
Consapevoli della sua natura ecologica, l’eccezionale versatilità del bicarbonato di sodio porta a utilizzarlo in svariati modi e neppure qui delude.
Quando i fiori saranno appassiti e caduti, per stimolarne la ricrescita prepara una soluzione composta da:
- bicarbonato di sodio in polvere;
- un litro d’acqua.
Mescolali a fondo, finché non si saranno ben sciolti, e solo a quel punto immetti il composto in un nebulizzatore spray. Spruzzalo a circa un mese di distanza dalla deflorazione.
Poiché ama terreni acidi, ma non troppo, il bicarbonato di sodio permette anche di abbassare il pH unendolo all’acqua per le annaffiature che farai.