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città più inquinata al mondo, ecco come si vive a Lahore

“Respirare qui equivale a fumare 15 sigarette!” La gente vive tra la spazzatura. Qual’è e dove si trova la città più inquinata al mondo

Il famosissimo youtuber turco Ruhi Cenet, che già in passato aveva fatto visita ai luoghi più freddi e più caldi della terra, questa volta ha deciso di visitare la città più inquinata al mondo. Stiamo parlando di Lahore, secondo Paese più esteso del Pakistan dopo la capitale Karachi. Questa città si presenta piena di nubi tossiche, come se ci fosse perennemente nebbia, e la spazzatura è raccolta in mucchi ai cigli delle strade. Secondo i medici e scienziati locali, vivere in questo luogo e respirare l’aria circostante, equivale a fumare circa 15 sigarette al giorno. Per tale motivo, sempre i dottori, consigliano vivamente la popolazione locale di indossare mascherine per coprire naso e bocca ogniqualvolta si esce di casa al fine di evitare problemi respiratori.

città più inquinata al mondo, ecco come si vive a Lahore

Come si vive nella città più inquinata al mondo

Lahore, una delle più grandi città orientali, possiede circa 14 milioni di abitanti. In questa regione ogni anno si contano circa 100mila morti, e nell’anno 2018 questo numero è salito a 135mila. Si stima che vivere in questo luogo accorci la vita media di ogni cittadino di circa 5 anni rispetto agli abitanti delle zone meno inquinate.

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Ruhi, girovagando per la città e fra i mercanti locali, nota che ogni commerciante spolvera e pulisce la merce che viene continuamente ricoperta dalla polvere presente nell’aria. Anche mentre lui stesso parla la polvere gli entra in bocca, per cui molti cittadini girano indossando una mascherina protettiva. Infatti, secondo uno studio del Pakistan Air Quality effettuato nel 2018, l’inquinamento atmosferico nella città di Lahore è di ben 9 volte superiore rispetto ai limiti standard di sicurezza. Inoltre la città è piena di rifiuti per strada e fogne all’aperto, anche vicinissimo alle bancarelle dei mercanti che vendono alimenti come carne o verdure.

Per contrastare questo fenomeno, le autorità locali invitano la popolazione a limitare il più possibile i mezzi di trasporto. Inoltre invitano le aziende locali ad avere dei nuovi sistemi di emissione di gas, e di effettuare la loro manutenzione regolarmente e frequentemente.