Monica InnauratoIl mondo culinario continua a innovarsi e a stupirci, con proposte sempre più proiettate verso un’alimentazione sostenibile. Una delle grandi sorprese e novità di cui vogliamo parlarvi oggi è il Burger ai moscerini.
Di certo questa new entry non sarà una scelta popolare e magari sarà guardata con scetticismo, ma di certo incontrerà i gusti e i palati dei più coraggiosi e dei curiosi che si toglieranno lo sfizio di assaggiarli almeno una volta.
Riflettendoci questo piatto potrebbe far pensare a qualcosa di disgustoso, eppure ha attirato l’attenzione di moltissimi chef di tutto il mondo. Andiamo a cercare di capirne di più e sopratutto a vedere come vengono preparati.
Come vengono preparati i burger ai moscerini
I moscerini sono piccoli insetti che in molte regioni del mondo rappresentano un cibo tradizionale e sono utilizzati nella preparazione di diversi piatti. Per preparare i burger, gli chef selezionano solo quelli di ottima qualità, li privano delle zampe e delle ali e li tritano finemente. Quando sono ridotti in poltiglia,li mescolano con vari tipi di spezie e altri ingredienti che vanno dalle uova, ai formaggi, alle cipolle, aglio, prezzemolo e cosi via.
Una delle città dove vengono consumati maggiormente come Street Food è Bangkok, in Thailandia, dove vengono venduti in piccoli stand lungo le strade della città. In Giappone vengono serviti in un piccolo ristorante di Tokyo che ha guadagnato popolarità grazie alla sua cucina anomala che prevede oltre che ai burger di moscerini, burger di rane e serpenti.
La domanda che ci si pone è sempre la stessa. Perché mangiare moscerini? Innanzitutto questi insetti sono un’ottima fonte di proteine che non richiede molte risorse per la coltivazione e la raccolta. Molte persone di tutto il mondo utilizzano questo alimento come fonte di energie utili ogni giorno, per la loro sostenibilità e per il loro gusto prelibato.
Manuela Chimera
Flavia Stinchelli
