Il sapone molle potassico, detto anche morbido, è uno dei prodotti maggiormente adoperati in orto e giardino. Rispetto ad altri, contenenti elementi chimici, è totalmente innocuo per i mammiferi.
Se ingerito in grandi quantità può provocare nausea e vomito, tuttavia si tratta di casi alquanto rari, poiché i residui lasciati dalle piante sono minimi.
Sapone molle potassico: cos’è e come applicarlo sulle piante
![](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2023/01/sapone-potassico.jpg)
Il composto deriva dalla miscela di sali di potassio e acidi grassi a catena lunga, ovvero di 10-18 grammi di carbonio. La sua funzione è quella di tenere alla larga i parassiti. Si rivela, infatti, efficace contro tutta una serie di specie, in grado di arrecare danni al proprio raccolto, tra cui gli afidi, gli acari e le larve.
![Limoni](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2023/01/Sapone-molle-potassico-1.jpg)
Gli animali a sangue caldo non riportano problemi. Nemmeno gli uccelli sembrano soffrirne l’assunzione, in quanto sanno assolutamente assumere acidi grassi a catena lunga. Bisogna piuttosto prestare attenzione agli animali a sangue freddo, tipo gli anfibi e i rettili, che possono accusarne gli effetti.
Il sapone molle potassico è disponibile in varie soluzioni, principalmente suddivisibili in due macrocategorie:
- gelatinosa, da applicare nella dose di 10 grammi ogni litro d’acqua;
- liquida, da applicare nella dose di 15 ml ogni litro d’acqua.
La miscela va introdotta in un comune nebulizzatore e spruzzata direttamente sulla pianta, in maniera da inumidirla appena, non bagnandola.
Nonostante, come abbiamo detto a più riprese, abbia il pregio di non avere, tolte particolari eccezioni, delle conseguenze negative sulla nostra salute, si raccomanda di chiedere informazioni sulle quantità al nostro fornitore di prodotti biologici.
![Melograno](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2023/01/Sapone-molle-potassico-2.jpg)
Il sapone molle potassico è utilizzabile da solo, senza unirlo a ulteriori sostanze. Tuttavia, qualcuno se ne avvale insieme all’olio di neem, che, proveniente dall’India, ne massimizza la resa.
I due ingredienti vanno adoperati in pari dosi, entrambe in 5 ml, disciolti in un litro d’acqua: daranno dei risultati eccellenti.