Monica InnauratoIl Chayote o Sechium Edule è una pianta erbacea appartenente alla famiglia della Cucurbitaceae. Originario delle regioni tropicali dell’America centrale e meridionale viene coltivato per i suoi frutti commestibili.
Il frutto del cayote è una bacca rotonda o ovale che può raggiungere i 20 cm di lunghezza e pesare fino a 1 kg. La polpa del frutto è bianca, morbida e dolce e viene spesso utilizzata come ingrediente in piatti dolci e bevande.
Proprietà nutrizionali e utilizzi in cucina del chayote
Le proprietà nutrizionali del chayote sono molto interessanti. Contiene un’elevata quantità di acqua, che lo rende molto idratante e pochissimi grassi e proteine. Al contrario è ricco di carboidrati semplici, in particolare fruttosio e glucosio, che lo rendono un’ottima fonte di energia. Inoltre contiene anche vitamine e minerali tra cui vitamina C, calcio e ferro.
Il chayote viene utilizzato anche in ambito medicinale. La polpa del frutto viene spesso utilizzata per trattare problemi digestivi, come il gonfiore e la diarrea, grazie alla sua azione lassativa e antinfiammatoria. Inoltre viene anche utilizzato per trattare la disidratazione e contro la stanchezza e la debolezza.
In cucina il modo migliore per consumare il chayote e fare in modo che mantenga le proprietà nutrizionali intatte è mangiarlo crudo. In molte cucine lo troviamo tagliato finemente in insalate condite con limone.
Questo frutto può essere anche cucinato fritto, bollito o come ingrediente in ricette di dolci. La polpa può essere utilizzata per fare delle marmellate, gelati, dolci e frullati. In molte culture viene anche utilizzato per preparare piatti salati, come zuppe e stufati.
Questa pianta può essere coltivata in ambienti caldi e umidi. Cresce bene in luoghi soleggiati e predilige un terreno fertile e ricco di sostanze organiche.
Si consiglia di piantare i semi in una vaso, in primavera o in estate quando le temperature sono superiori a 20 gradi e spostarla nel terreno solo quando la piantina ha raggiunto i 30-40 cm di altezza.
