Vivere Green

Avvelenamento da pesticidi: l’allarme per la zona che si occupa prevalentemente di coltivazione!

Lo stato Brasiliano del Mato Grosso è una delle principali regioni produttrici di soia al mondo. Il Mato Grosso è il più grande consumatore di pesticidi e ha la più alta esposizione pro-capite ai pesticidi con livelli quasi 10 volte sopra la media nazionale.

I pesticidi sono sostanze chimiche utilizzati per prevenire e controllare i parassiti e le malattie delle piante. Nello zucchero di canna, nella soia, e nell’olio di girasole, i pesticidi vengono spesso utilizzati per proteggere le colture dai danni causati da insetti, erbe infestanti e malattie fungine.

Tuttavia l’uso eccessivo e improprio dei pesticidi può avere effetti negativi sulla salute umana e sull’ambiente.

agricoltura

Uso incontrollato dei pesticidi nell’agricoltura indigena

Nel Mato Grosso l’agricoltura intensiva ha portato alla deforestazione di grandi aree di foresta pluviale tropicale per creare spazio per le colture di soia, zucchero di canna e olio di girasole. Questo ha avuto un impatto significativo sulla vita degli indigeni del luogo.

Gli indigeni del Mato Grosso vivono in piccole comunità disperse nella foresta e garantiti dalla natura per la loro sussistenza. L’utilizzo di pesticidi nell’agricoltura intensiva ha avuto un impatto negativo sulla loro salute e sulla loro sicurezza alimentare.

raccolto

I pesticidi possono contaminare fiumi, laghi, uccidendo pesci ed altri organismi acquatici che gli indigeni utilizzano come loro cibo. Inoltre possono causare problemi di salute come mal di testa, nausea, danni al sistema nervoso, al sistema riproduttivo e possono essere cancerogeni.

Molti indigeni lavorano nei cambi di zucchero di canna , soia e girasole, e sono esposti quotidianamente a queste sostanze nocive. Inoltre, molti di loro vivono in prossimità delle piantagioni di questi prodotti e sono esposti ai pesticidi tramite l ‘aria, l’acqua e il suolo.

Il governo brasiliano ha preso alcune misure per proteggere questa popolazione dall’esposizione di queste sostanze. Ha vietato l’uso di alcuni di loro particolarmente tossici, ma ne restano altrettanti ugualmente pericolosi. Inoltre questa popolazione non è stata informata sui rischi di queste sostanze tossiche, e non hanno accesso ai dispositivi di protezione individuale.