A cosa serve mettere della carta alluminio nel telecomando? La risposta che non immagini

In casa tutti abbiamo una televisione. O comunque, quasi tutti, tranne coloro che ne fanno un vanto di non avere la tv o di non guardarla mai, salvo poi essere in qualche modo misterioso sempre più informati di tutti gli altri su quanto accade. Il che vuol dire che abbiamo un sacco di telecomando che girano per casa. Contando in media un paio di televisori a famiglia, svariati decoder fra Digitale Terrestre, Sky e altri servizi analoghi, console di videogiochi… ecco che i telecomandi si moltiplicano. Il problema, però, sono le batterie che si scaricano di continuo e che possono causare malfunzionamenti quando si stanno per scaricare. Niente paura, si possono sempre sostituire, no? Sì, ma se ci siamo dimenticati di comprare quelle di riserva, come facciamo? Beh, possiamo usare un foglio di carta alluminio.

Allunga la vita delle batterie del telecomando con un foglio di alluminio

Se le batterie del telecomando si sono scaricate, ma non ne avete di riserva, ecco che potete provare col trucco del foglio di alluminio. Bisogna procedere passo dopo passo:

• tirare fuori le batterie scariche dal telecomando
• prendere il foglio di alluminio e tagliarne dei quadratini piccoli e spessi che andremo a inserire sul polo negativo delle batterie
• riposizionare le batterie facendo una leggera pressione
• chiudere il telecomando

In questo modo il telecomando dovrebbe funzionare nuovamente. Chi ha provato questo sistema sostiene che funzioni anche con gli orologi o con il mouse per computer a batteria. L’importante è non ritagliare dei quadrati troppo grandi altrimenti non si riusciranno a inserire nell’alloggiamento insieme alle batterie.

Ovviamente è bene precisare che questo sistema non è previsto nei foglietti di istruzione dei suddetti telecomandi, quindi pensateci bene prima di utilizzarlo onde evitare eventuali danni al telecomando causati da questa manovra.

A proposito di telecomando: ricordatevi ogni tanto di pulirlo, non avete idea di quanta polvere e germi si accumulino su di esso.