Vivere Green

Usate questo metodo per conservare il pesce: aiuta il pianeta e lo potete avere sempre fresco!

Ok, va bene essere sostenibili e usare meno plastiche per non inquinare l’ambiente. Tuttavia è indubbio che bisogna cercare delle alternative sostenibili per conservare gli alimenti. Pensiamo al pesce: nei supermercati i filetti congelati li troviamo avvolti nella plastica monouso. Però dobbiamo usarne sempre di meno di questo tipo di plastica. Ma cosa usare al suo posto? Quel pesce in qualche modo dovremmo pur riuscire a conservarlo in maniera adeguata per poterlo consumare.

Cosa usare per conservare il pesce?

Diversi enti di ricerca stanno cercando delle alternative alla plastica monouso che, normalmente, avvolge i filetti di pesce congelato in vendita nei supermercati. Per esempio il Politecnico di Leiria, in Portogallo, tramite il progetto SeaFilm, sta tendendo di realizzare una biopellicola commestibile alternativa che sia sostenibile, ma che protegga il pesce evitando pericolose contaminazioni batteriche e microbiologiche.

Un imballaggio similare dovrebbe, nelle intenzioni dei ricercatori, proteggere il pesce congelato confezionato, consentire la sua conservazione ideale e non inquinare l’ambiente. Tale progetto è finanziato anche dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA), con un importo di 59.928,70 euro.

Pesce nel bancone del supermercato

Se il progetto andrà in porto, nascerà una pellicola commestibile e biodegradabile che dovrebbe andare a sostituire la plastica monouso usata tradizionalmente nel settore ittico. La pellicola pare che sia realizzata a base di alghe. Non solo è un’alternativa sostenibile ed ecologica rispetto alla plastica monouso, ma pare che possa migliorare anche la durata di conservazione, grazie alle alghe bioattive di cui si compone.

Quando poi il pesce sarà scongelato e pronto per essere cucinato, ecco che potremo scegliere se consumare l’imballaggio commestibile insieme al nostro pesce (potrebbe dargli anche una nuova sfumatura di sapore) o se buttarlo nei rifiuti umidi. Tutto merito dell’alga Grateloupia turuturu inserita nella pellicola.

Al momento, è stato testato solo del salmone congelato avvolto da questa nuova pellicola. I test indicano che il pesce non ha subito alterazioni di sorta nel congelatore e che, anzi, la durata di conservazione del pesce avvolto in tale pellicola innovativa, dopo lo scongelamento, è aumentata.

A proposito di pesci, sai quale scegliere per essere sempre più sostenibile?