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Tutto quello che devi sapere su come concimare le piante grasse: non è necessario spendere soldi

Il concime è estremamente importante per la crescita e la salute delle piante. È una fonte di nutrienti essenziali che fornisce loro tutto ciò di cui hanno bisogno per prosperare. Le piante che in casa non mancano mai sono di certo le succulente. Oggi vogliamo scoprire insieme a voi come preparare dei concimi naturali per le piante grasse e aiutarvi a scegliere il prodotto adatto per averle sempre sane e rigogliose.

I migliori concimi per le piante grasse

Se desiderate concimare le vostre grassette con un concime naturale, potete utilizzare humus di lombrico diluito con acqua oppure preparare un macerato di ortica. Basterà lasciarlo in infusione per una settimana e utilizzarlo per innaffiare le piante.

Altro ottimo concime naturale è rappresentato dalle bucce di banana. Anche in questo caso vi basterà lasciarlo macerare e utilizzarlo per innaffiare. Questi concimi naturali vanno utilizzata una volta a settimana.

Oltre ai concimi fai da te, esistono anche numerosi concimi commerciali specifici per le piante grasse. Tra i migliori troviamo il GESAL Concime Liquido per Piante Grasse, formulato per soddisfare le esigenze nutrizionali delle piante grasse. Contiene una combinazione bilanciata di macro e microelementi che favoriscono la crescita e la salute delle piante.

humus di lombrico

Oppure abbiamo il COMPO, concime per cactacee, che contiene tutti i nutrienti necessari per una corretta alimentazione delle piante grasse.

Per quanto riguarda la frequenza di concimazione, le piante grasse in generale richiedono una dose ridotta di nutrienti rispetto ad altre piante. In genere è sufficiente concimarle una volta al mese durante la stagione di crescita attiva, che di solito va dalla primavera all’autunno. Durante il periodo di riposo invernale, invece potete diminuirla o interromperla.

Per quanto riguarda il come somministrarli dipende dal concime che andrete ad utilizzare. I concimi liquidi possono essere diluiti in acqua e applicati durante l’irrigazione delle piante grasse, mentre i concimi a lento rilascio possono essere miscelati con il terreno delle piante o sparsi in superficie e lasciati agire gradualmente nel tempo.

Un errore da evitare è quello di concimare in eccesso le piante, poiché un sovradosaggio di nutrienti può danneggiare le radici e provocare bruciature sulle foglie. È quindi consigliabile seguire attentamente le istruzioni riportate sull’etichetta e non superare le dosi consigliate.

banane

Inoltre è importante osservare la pianta e riconoscere i sintomi. Una carenza di nutrienti può manifestarsi con foglie gialle o pallide, crescita lenta e sviluppo ridotto delle piante. Al contrario, un sovradosaggio può causare bruciature sulle foglie, ingiallimento delle punte e una crescita eccessiva dei fusti delle piante.

Ricordate che, anche se i fertilizzanti commerciali sono più pratici da utilizzare, i fertilizzanti organici, come l’estratto di alghe, l’infuso di ortica e le bucce di banana, forniscono nutrienti in modo naturale e possono contribuire a migliorare la qualità del terreno.