Monica InnauratoNonostante l’invenzione della lavastoviglie, moltissime persone a causa della mancanza di spazio o per evitare di sprecare acqua, continuano a lavare i piatti a mano. Pensate anche voi che questo tipo di lavaggio vi permetta di risparmiare? Ebbene oggi se avete questa idea, potreste ricredervi.
Se volete lavare i piatti risparmiando, il metodo migliore è utilizzare la lavastoviglie
La lavastoviglie è un elettrodomestico il cui prototipo risale al lontano 1886. Da allora ha subito una rivoluzione totale fino ad arrivare ai tempi moderni dove con perfezionamenti e utilizzi delle tecnologie più all’avanguardia si è arrivati a ridurre drasticamente il consumo di acqua. Le lavastoviglie più recenti infatti utilizzano quantità di acqua molto inferiori rispetto al passato e consumano tra i 12 e i 18 litri di acqua per lavaggio. Sapete invece quanti litri di acqua si consumano in media per un lavaggio a mano? Eccovi la risposta. Quando vi avvicinate al lavandino guanti e sapone alla mano, pensando di spendere il vostro tempo per risparmiare, state consumando dai 34,7 ai 160,1 litri di acqua.
Uno studio condotto dal dipartimento di Ingegneria Agraria dell’Università di Bonn ha dimostrato che, a parità di oggetti da lavare, una lavastoviglie moderna può impiegare da 2 a 13 volte meno acqua rispetto al lavaggio a mano.Detto questo pare ovvio che utilizzare la lavastoviglie per lavare i piatti sia la soluzione più utile ed economica.
Naturalmente, le regole generali per un corretto utilizzo di questo elettrodomestico sono sempre valide e per ottimizzare i consumi rimane sempre la regola di non accenderla vuota o con un carico dimezzato rispetto alla capienza.
Ci sono alcuni casi per cui il lavaggio a mano rimane comunque l’unica opzione. Come sapete infatti, alcuni oggetti come utensili in legno, vetro sottile e grandi pentole non dovrebbero essere lavati in lavastoviglie per evitare danni al materiale.
Quindi per lavarli al mano ma essere certi di risparmiare comunque applicate i vecchi metodi della nonna. Rimuovete i residui più grossolani e lasciate in ammollo pentole e padelle incrostate in acqua calda con del detergente. In questo modo con una sciacquata andranno via senza far scorrere fiumi di acqua. Questo metodo vale anche per le altre stoviglie. Per evitare di insaponare sotto l’acqua corrente, riempite un catino, versate all’interno acqua e sapone e utilizzatela per insaponare tutte le stoviglie. Naturalmente se è troppo sporca cambiatela.
