Vivere Green

Prima di raccogliere i frutti del tuo nocciolo, presta attenzione a questi dettagli: è davvero importante per non commettere errori

Sia in forma cespugliosa sia arbustiva, il nocciolo viene molto coltivato in Italia, il secondo produttore a livello mondiale, dietro solo alla Turchia (anche se per ampio margine: 131 a 600 mila tonnellate!).

Alla pari di qualsiasi altra specie, richiede una serie di attenzioni per crescere nella maniera migliore, altrimenti quasi certamente si otterrà un’opera incompiuta. Magari in parte soddisfacente, ma solo in parte, lasciando un retrogusto amaro, nel chiedersi chiedersi “chissà quanto sarebbe diventato bello se…?”.

Come far crescere il nocciolo e quanto aspettare prima di vedere i primi frutti

Visto che il con senno del poi sono bravi tutti, cerca di adottare le giuste mosse in anticipo, così da ritenerti soddisfatti una volta che il nocciolo avrà raggiunto la sua completa maturazione. Nel corso dei paragrafi seguenti ti andremo a dare alcune dritte in merito, affinché i frutti si vedano e belli abbondanti. Inoltre, ti spiegheremo quanto tempo occorre, in maniera da avere aspettative realistiche, senza attendere dei benefici immediati.

Cucchiaio di nocciole

Se così fosse, infatti, rimedieresti una sicura delusione e saresti tentata a gettare la spugna, quando, invece, potresti avere un abbondante raccolto, fino a 10 kg di nocciole all’anno. A prescindere da quale sia la varietà specifica, il periodo buono di raccolta va dall’inizio del mese di agosto alla fine di quello di settembre.

Nocciole

Nell’arco dei due mesi avrai modo di constatare di persona se le tecniche messe in atto sono state eseguite correttamente. Comunque, te ne servirà di tempo: si parla di anni, dai 4 ai 6 dal momento della semina. Ne servono, invece, 9 o 10 per assisterne al pieno sviluppo. Comprensibile, avendo una longevità media complessiva tra gli 80 e i 90 anni; dei casi eccezionali si spingono addirittura oltre i 100.

Occupati in maniera sistematica del terreno e liberati delle erbe infestanti, le quali potrebbero mandare a monte i tuoi sforzi. Per quanto riguarda la potatura, effettuala durante la primavera, una volta avvenuta la fioritura.