Vivere Green
miele

Prima di acquistare il miele al supermercato, prestate molta ATTENZIONE a questo dettaglio nell’etichetta: è importante!

Forse qualcosa si sta muovendo nel settore del miele: si vocifera che presto potrebbe cambiare l’etichettatura, dando informazioni più dettagliate e precise sulla sua provenienza. Intendiamoci: non che adesso non ci sia scritta l’origine, solo che l’attuale normativa non richiede dettagli così precisi quando si parla di miscele. In pratica solo se il miele è di origine unica deve aver indicato con precisione il paese d’origine, ma se si parla di miscele, non è necessario indicare i nomi dei singoli paesi, ma solo se arrivi da paesi UE o da paesi extra UE.

Miele, una normativa ormai obsoleta?

L’attuale normativa dell’etichettatura del miele prevede che quello originario di un singolo paese deve riportare per forza il nome di tale paese. Ma nelle miscele composte da mieli provenienti da più paesi, non bisogna indicare il nome di tutti i paesi, ma solo se queste nazioni sono paesi UE o extra UE.

Capirai bene che un’etichettatura del genere è molto fumosa e imprecisa. Alcuni paesi, però, in primi la Slovenia, seguita poi da altre 19 nazioni, fra cui anche l’Italia, hanno chiesto all’Unione Europea di modificare la Direttiva Miele. Una delle cose maggiormente richiesta è che le etichette siano molto più dettagliate e precise soprattutto per quanto riguard al’origine del prodotto.

Miele in barattoli di vetro

Quello che i vari ministri dell’Agricoltura vorrebbe è che, nel caso di mieli provenienti da miscele, siano indicati in etichetta tutti i singoli paesi produttori.

Quindi, se una miscela arriva da Italia e Spagna, non dovrà più essere indicata come “miele proveniente da paesi UE”, ma come “miele proveniente da Italia e Spagna“. Allo stesso modo, una miscela proveniente da Italia e Brasile non sarà più indicata come “miele proveniente da paesi UE e paesi extra UE”, ma come “miele proveniente da Italia e Brasile”.

Inoltre i ministeri chiedono che, accanto all’esatto paese d’origine, sia indicata anche la percentuale di mieli proveniente da quel paese e presente in quella precisa miscela.

A proposito di etichette e alimenti, il nuovo sistema arriverà anche in Italia? In molti qui da noi non lo gradiscono proprio.