Monica InnauratoStrofinare e sempre strofinare. Questo gesto ci accompagna quotidianamente quando ci apprestiamo a svolgere le faccende domestiche. Ci sono dei compiti però che a volte sono più gravosi di altri. Ad esempio, cucinando ogni giorno ci si ritrova spesso ad avere a che fare con le pentole bruciate e rimuovere la bruciatura non è certo facile.
Per facilitarci il compito spesso ricorriamo a detergenti aggressivi o a spugne particolarmente abrasive, con il risultato di graffiare completamente le pentole e renderle inutilizzabili. Per questo motivo, oggi vi sveleremo un trucco che renderà questo compito meno noioso e fastidioso.
Se guardate nella dispensa vi accorgerete di avere tutto ciò che vi occorre. Gli ingredienti che andremo ad utilizzare oggi infatti, non solo sono economici ma sono anche di uso comune. Stiamo parlando del bicarbonato e del limone.
Il bicarbonato di sodio è un potente agente detergente e sbiancante. La sua natura alcalina aiuta a scomporre le molecole di cibo bruciato, rendendole più facili da rimuovere. Inoltre, ha proprietà antibatteriche che aiutano a eliminare i batteri e i cattivi odori.
Il limone, invece è un acido naturale che può sciogliere e rimuovere le macchie di bruciato dalle pentole. Contiene anche sostanze antibatteriche che aiutano a igienizzare le pentole.
La miscela naturale per dire addio alle pentole bruciate
Andiamo allora a vedere come realizzare una miscela che ci permetta di sfruttare al meglio le proprietà di questi ingredienti. Versate il bicarbonato sulla superficie da disincrostare. Tagliate il limone a metà, versate un po’ di succo di limone sul bicarbonato e utilizzate l’altra metà come spugnetta. Aggiungete un po’ di detersivo per piatti e ripetete la procedura. Lasciate agire qualche minuto e risciacquate per bene.
Le pentole grazie a questo semplice trucchetto, torneranno pulite e splendenti in men che non si dica, praticamente come nuove e voi avrete il tempo di rilassarvi e dedicarvi a compiti più piacevoli.
Flavia Stinchelli
