Monica InnauratoBuona parte dei prodotti alimentari viene conservata nei barattoli di vetro a partire dalla confettura, alla nutella, agli omogeneizzati ai condimenti. Questi barattoli, una volta vuoti vengono gettati. Oggi vedremo come riciclarli in tanti modi creativi.
Usi alternativi dei barattoli di vetro
Il vetro è un materiale molto utile ed adattabile. Il primo utilizzo che potreste farne è utilizzarli come contenitori per prodotti secchi, come legumi, semi, cereali, spezie. Molti barattoli sono ermetici e questo permette agli alimenti di conservarsi in un modo ottimale.
Se avete in mente di coltivare una pianta, potete inserire all’interno del contenitore della terra e dei sassolini e decorare i vostri barattoli, magari con la corda di iuta, per donare quel tocco in più. Diventeranno un complemento d’arredo davvero unico e originale.
Il vetro essendo un materiale trasparente e resistente, si presta ad ogni tipo di decorazione. Ad esempio se avete una casa in stile romantico, potreste incollare al contenitore delle pietre o delle perline. Qualora il vostro arredamento fosse shabby chic, potrete utilizzare lo spago di iuta. Per creare il vostro contenitore portaoggetti serviranno soltanto creatività e fantasia.
Se utilizzate i dischetti di cotone per pulire il viso, e non sapete come separare i nuovi da quelli usati potete utilizzare i barattoli di vetro come contenitori.
Se in cucina cercate soluzioni per tenere in ordine gli oggetti che utilizzate per fare i dolci, come ad esempio i pirottini per muffin e non volete vederli più sparsi in dispensa, chiudeteli in un barattolo di vetro. Li avrete sempre ordinati e a disposizione.
Se volete godervi un pic-nic e apparecchiare la tavola senza che tutto voli via, potete posizionare sia i tovaglioli che le forchette nei barattoli di vetro. Il vento non sarà più un problema e potrete godervi il vostro pranzo all’aria aperta.
I bicchieri come sapete non bastano mai, e i barattoli si prestano particolarmente bene per la loro capienza a servire cocktail, frullati, tè freddo, caffé o semplicemente l’acqua.
Manuela Chimera
