Vivere Green

Non gettare MAI i semi delle nespole: usati in questo modo valgono oro e ti spiego il perché

I semi delle nespole non dovresti buttarli. Se qualcuno ti consiglia diversamente, magari accampando come ragione il più dei classici “tutti fanno così…”, ignoralo. Perché ti sta portando sulla strada sbagliata, dati i notevoli benefici a essi associati.

Conservarli è una decisione ottima, che ti permette di ottenere dei fantastici risultati. Per la prima volta te lo senti dire, non è così? Beh, è normale. In una società consumistica come la nostra vien quasi “naturale” contribuire allo spreco. Ma se ci leggi sarai già al corrente dell’importanza di cambiare forma mentis.

Come riutilizzare i semi delle nespole

Le risorse messe a disposizione dalla natura vanno sfruttate. In passato prendevamo delle scelte errate a causa della scarsa conoscenza in materia, ma oggi la scusa è ampiamente superata.

Ora andiamo a capire cosa giustifica la conservazione dei semi delle nespole, le cui proprietà, te lo anticipiamo, forniscono un prezioso aiuto alla salute dell’organismo.

Pianta nespole

Dilungarci sulle nespole crediamo sia superfluo. Del resto, sarai bene a conoscenza dell’importanza di introdurre frutta e verdura nel piano alimentare. Integrarle significa prendersi cura di sé, il che andrà pure a influire sull’immagine proiettata all’esterno. Dunque, se ci tieni ad apparire sempre in perfetta forma, ricorrine e non ne vorrai più tornare indietro, complice il sapore, davvero ottimo.

Nespole

I semi delle nespole contengono antiossidanti, come vitamina E e beta-carotene, utili a contrastare lo stress ossidativo e l’invecchiamento precoce della pelle. Inoltre, forniscono un bel pieno di acidi grassi essenziali omega-3 e omega-6, efficaci nel mantenimento in buona salute del cuore e dei vasi sanguigni. Con ciò non ti vogliamo invitare a consumarli direttamente, bensì a usarli per coltivare altre nespole.

Anche se ti manca l’orto, hai modo di crescerle, forti e rigogliose, sul balcone. Lava bene i semi, asciugali e inseriscili nel terreno, da tenere umido, senza, comunque, mai esagerare con le quantità d’acqua. E, per concludere, assicurati che il clima sia mite a sufficienza, poiché tende a soffrire parecchio le temperature molto fredde.