Mangiare le banane è sostenibile? La risposta non è così scontata come credi

Fra la frutta che troviamo in vendita tutto l’anno, figurano di sicuro le banane. Ricche di sostanze nutritive benefiche per la nostra salute, sono comode anche per gli spuntini da portarsi in giro. Tuttavia dobbiamo interrogarci su quanto sia effettivamente sostenibile mangiare banane, sia dal punto di vista ambientale che sociale. Le banane che mangiamo provengono soprattutto da India, Ecuador, Colombia e Filippine. Inoltre la varietà in cui ci imbattiamo maggiormente è la Cavendish.

Le banane sono sostenibili?

Il motivo per cui si coltivano soprattutto banane Cavendish è che hanno una resa maggiore, sono resistenti ai cambiamenti meteo e resistono parecchio, non deteriorandosi, ai lunghi viaggi. Il che vuol dire che possono essere coltivate, esportate e commercializzate tutto l’anno.

Considerate, per esempio, che qui in Italia arrivano qualcosa come 630mila tonnellate di banane all’anno e che in un anno, in media, ne mangeremo più o meno 60. Tuttavia è evidente, anche ad una prima analisi, come tutto ciò non sia sostenibile.

Le piante sono coltivate per produrre frutti tutto l’anno, sono raccolte e inviate dall’altra parte del mondo, con annessi costi di spedizione e inquinamento. Aggiungete poi i pesticidi che vengono usati e che finiscono col contaminare il suolo e lo sfruttamento dei lavoratori ed appare chiaro come il mercato delle banane, dal punto di vista ambientale e sociale, non sia affatto sostenibile.

Considerate che, in generale, lo stipendio mensile dei raccoglitori di banane nelle piantagioni in media è di 366 dollari. Senza considerare, poi, le condizioni di lavoro. È vero, alcuni governi stanno introducendo norme per regolare salari, ore di lavoro e turni di riposo, ma non dappertutto queste leggi vengono rispettate.

Ci sarebbe poi da aggiungere il fatto che il mercato agisce sempre con prezzi al ribasso, cosa che impedisce alle piccole aziende di poter andare avanti. Queste sono così costrette a vendere alle grandi aziende.

E tutto ciò non accade solo con le banane, ma in generale con tutta la frutta esotica. Quello che possiamo fare? Nel nostro piccolo cercare di variare di più la frutta che compriamo, cercando anche di acquistare varietà diverse dalle Cavendish.