Vivere Green

Li chiamano “tetti viventi” e dovrebbero averli tutte le città: ecco a cosa servono

Immaginate di trovarvi alla fermata degli autobus e di avere sopra la testa, invece del solito tettino in ferro una pensilina verde piena di fiori. Questa è la splendida iniziativa di 2 città: Glasgow e Leicester nel Regno Unito.

Chiamate anche tetti viventi, non soltanto queste strutture rendono le città più belle, ma contribuiscono al mantenimento delle biodiversità i flora e fauna selvatica.

I vantaggi delle pensiline verdi

La costruzione di pensiline verdi alla fermata degli autobus è un‘idea innovativa e sostenibile che potrebbe portare diversi benefici sia all’ambiente che alle persone che utilizzano i mezzi pubblici. Queste strutture sono pensate per fornire riparo ai passeggeri e allo stesso tempo contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.

autobus

Le pensiline verdi sono realizzate in materiale sostenibile e sono coperte da una serie di piante che assorbono anidride carbonica e un mix di fiori che aumentano la presenza in città di uccelli, api e altri impollinatori.

L’attività degli impollinatori permette alle piante di riprodursi, basti pensare che in Europa circa l’80% delle piante coltivate dipende dagli insetti impollinatori.

Inoltre, queste pensiline, foriscono riparo contro il sole, la pioggia e il vento, migliorando il confort dei passeggeri in attesa del proprio autobus. Inoltre, l’aria più pulita prodotta dalle piante, migliora la qualità dell’aria respirata dai passeggeri.

tettoia green

I tetti viventi contribuiscono a ridurre l’effetto “isola di calore“, tipiche delle aree metropolitane. Questi tetti assorbono il calore durante il giorno, liberandolo nella notte e contribuendo ad un’innalzamento delle temperature. Inoltre i tetti viventi possono aiutare a gestire il flusso delle acque piovane, riducendo il rischio di alluvioni e migliorando la qualità dell’acqua.

Queste soluzioni green per ora si trovano solo nel Regno Unito, che ha firmato un accordo con Clear Channel, un’azienda che si sta occupando di ricoprire di verde tutte le fermate degli autobus della città, portando avanti un progetto che spopola già da 20 anni nel Nord Europa.