Leonardo ZanolliLa pioggia è un fenomeno atmosferico naturale, dunque l’unica cosa che possiamo fare è gestirla.
Soprattutto per chi vive in città, la bicicletta è spesso il mezzo di trasporto principale, utilizzata perché ci permette di evitare il traffico e le perdite di tempo, spesso causa di ritardi e nel frattempo ci permette di spostarsi senza inquinare il pianeta con ulteriori emissioni.
La bicicletta però risulta un mezzo scomodo nelle giornate di pioggia, per via della poca copertura e soprattutto per le superfici bagnate che potrebbero farci scivolare. Ma per questi motivi non dobbiamo assolutamente scoraggiarsi, basta usare le giuste precauzioni e munirsi della attrezzatura adatta.
Attrezzatura per muoversi in bici con la pioggia
Per poter usare la bicicletta anche nelle giornate di pioggia dobbiamo usare degli abiti adatti e specifici, facilmente reperibili nei negozi sportivi.
Iniziamo da un giubbetto anti pioggia, questo ci permette di rimanere asciutti in quanti il materiali con cui sono costruiti sono idrorepellenti, fate attenzione a controllare la presenza del cappuccio. Nel caso in cui viaggiamo con degli zaini o delle borse, esistono delle coperture anti pioggia apposite. Per quanto riguarda le calzature, avere i piedi bagnati è molto fastidioso, dunque è bene prevenire questa situazione adottando calzature anti pioggia, ovviamente le migliori sono degli stivali di gomma, ma non sono adatti per la bicicletta, rischiamo di cadere. Allora si può ricorrere ad un paio di anfibi di pelle, la pelle è conosciuta per essere idrorepellente, per i più tecnici invece, in commercio esistono una sorta di calzini anti pioggia, da mettere sopra le scarpe. Senza dubbio l’ombrello è fondamentale, ma attenzione perché ci rende più instabili durante la pedalata.
Rischi da considerare
Una volta vestiti siamo pronti per partire, ma prima di mettersi in sella, serve fare alcune considerazioni riguardanti ai rischi che potremo correre.
La prima cosa da considerare è la velocità, in quanto l’asfalto è molto più scivoloso, e soprattutto attenzione a tutte le linee bianche come le strisce pedonali.
Monica Innaurato
