Manuela ChimeraTorna l’estate e ritornano insetti e zecche. Quest’oggi parleremo proprio di queste ultime, andando a vedere dove si nascondono. Perché se sappiamo dove preferiscono celarsi, possiamo controllare meglio la loro presenza. Il fatto è che, a causa del surriscaldamento globale e dei cambiamenti climatici, ormai ci ritroviamo con le zecche anche in pieno inverno perché non fa più così freddo.
Dove si annidano le zecche?
Il problema con le zecche è che non si nascondono solo all’aperto, ma possiamo trovarcele anche in casa. Inoltre, così come salgono su cani e gatti, possono salire e mordere anche gli esseri umani, trasmettendo fra l’altro malattie da zecche pericolose come la malattia di Lyme, l’encefalite virale o la febbre emorragica Crimea-Congo.
Per questo motivo il consiglio, quando si fanno passeggiate in campagna o pic-nic all’aperto è di indossare maglie a maniche lunghe, pantaloni lunghi e calzini alti. Inoltre meglio indossare indumenti chiari, in modo che sia più facile evidenziare le zecche.
Appena tornati a casa, togliamoci subito i vestiti e controlliamo di non avere una zecca addosso. Il problema, però, è che neanche in casa possiamo stare del tutto tranquilli. Considerate che le zecche amano gli ambienti caldi e umidi, dunque le nostre abitazioni sono perfette.
Non è infrequente imbattersi nelle zecche che si nascondono sotto i mobili, nelle intercapedini o in fessure e crepe. A volte, purtroppo, le ritroviamo anche fra i vestiti e le lenzuola, persino in cassetti e armadi.
Quello che le zecche odiano, invece, sono gli ambienti asciutti ed esposti alla luce solare diretta. Per questo motivo, meglio arieggiare frequentemente la casa e far entrare la luce del sole. E se trovate una zecca in casa, non schiacciatela, bensì raccoglietela con un pezzo di carta (non a mani nude) ed eliminatela.
E ricordatevi sempre di proteggere anche i vostri cani e gatti, mettendo regolarmente gli antiparassitari prescritti dal vostro veterinario.
Monica Innaurato
Flavia Stinchelli