Vivere Green

È stata eletta come una delle città più inquinate in Europa e si trova proprio in Italia

Tra i vari primati che una città italiana potrebbe avere, quello di cui parliamo è, senza se e senza ma, uno dei peggiori. La località in questione non solo costituisce l’unica meta della nostra penisola in classifica, bensì dell’Europa intera. Di che classifica parliamo? Semplice: di quella delle mete dal maggiore inquinamento.

Città con più inquinamento: Italia in zona podio

I valori sono stati raccolti e resi pubblici dall’agenzia svizzera IQAir, competente nel settore. La credibilità dell’autore è un’ulteriore prova di quanto la situazione sia problematica. Non si tratta di semplice allarmismo, fine a sé stesso, dettato dal solo scopo di mandare nel panico gli abitanti. Al contrario, è la constatazione di un dsiagio realmente avvertito, che impone una serie di controindicazioni, onde evitare di pentirsene più in là nel tempo.

Inquinamento città

La graduatoria vede in prima posizione Teheran, la capitale dell’Iran, seguita dalla cinese Pechino. Quindi, sul gradino inferiore del ben poco onorevole podio troviamo Milano, terza davanti ad Hanoi e Dakka, rispettivamente capitale del Vietnam e del Bangladesh. Si completa così il quintetto, basato sulle emissioni nocive di anidride carbonica nell’ambiente.

Fabbrica emette fumo

La posizione occupata dal capoluogo lombardo non sorprende. Difatti, sono rinomate le condizioni in cui versano i residenti. L’alta densità di popolazione, abbinato alla presenza di parecchie industria, ha delle palesi ripercussioni. Da un lato Milano è il motore dell’economia, polo aggregante della prevalenza delle compagnie a elevato fatturato site nello Stivale. Le stesse multinazionali spesso la scelgono, dati i vantaggi riconosciuti.

Sul fronte opposto, lo smog, nello specifico i valori di PM 2,5, mette i brividi, dettato pure dall’elevata concentrazione di auto. Nell’ultimo periodo la giunta comunale, presieduta da Giuseppe Sala, ha cercato di introdurre delle misure correttive. D’altro canto, la strada è lunga e bisogna pur prenderne atto. È richiesto un massiccio intervento di riqualificazione delle infrastrutture, anche a causa delle peculiarità della pianura padana, luogo ristretto e condensato.