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cieli gialli

Cosa vuol dire quando il cielo è giallo? La risposta non è così scontata come tutti credono

Il cielo è giallo? Oltre a prendere il cellulare per immortalarlo, ti sei mai chiesto perché a volte il cielo si tinge di colori così affascinanti? Beh, ci sono vari motivi. Si va da quelli meno preoccupanti, come un tramonto particolare a quelli un tantino più allarmanti, come l’arrivo di un tornado. Ma non è tutto qui: anche l’inquinamento o un temporale possono causare un’insolita tonalità di colore del cielo.

Cielo giallo, cosa vuol dire?

cieli gialli

Ci sono alcuni motivi per cui potresti vedere il cielo giallo:

  • tramonto: ok, il tramonto dovrebbe avere una tonalità più rossastra (ricordati il proverbio “Rosso di sera, bel tempo si spera”), ma soprattutto quando ci si avvicina alla fine del crepuscolo, ecco che il cielo potrebbe assumere una colorazione giallo-rossiccia
  • inquinamento: soprattutto nelle grandi città molto inquinate, a volte il cielo assume un colore giallo-grigiastro, quasi come se fosse malato. In questo particolare caso anche l’odore dell’aria dovrebbe essere alquanto malsano
cielo giallo
  • temporale: talvolta capita che il cielo assuma una particolare sfumatura di giallo subito prima dell’arrivo di un temporale. In questo caso, però, dovresti anche vedere dei nuvoloni neri all’orizzonte, con lampi e tuoni. Peggio va, però, se noti un cielo con una sfumatura verdastra. Soprattutto se accompagnato da sfondo di nuvoloni neri con piccole nuvole antistanti bianche, ecco che potrebbe essere un indizio relativo a un temporale con grandine
  • tornado: in Italia siamo poco avvezzi ai tornado, ma qualcuno sostiene che dei cieli gialli possano essere la spia di un tornado in arrivo. Anche in questo caso, però, dovreste vedere in aggiunta delle formazioni nuvolose assai particolari e minacciose, con venti forti
Cielo giallo, strati nuvole
  • illusione ottica: c’è chi sostiene che il cielo giallastro a volte sia semplicemente una specie di illusione ottica creata dal contrasto fra la sabbia proveniente dal deserto del Sahara sospesa nell’aria e i raggi solari. La polvere in questione finirebbe col disperdersi nella troposfera e nelle nuvole. Quando è colpita dai raggi solari, ecco che il cielo sembra diventare giallo