Non hanno nessuna funzione strutturale, ma dal punto di vista decorativo le travi di finto legno di poliuretano espanso fanno la loro bella figura.
Pertanto, se operi nell’ambito edilizio e ti rimangono alcuni scarti hai modo di dar loro una seconda vita, senza dover passare negli opportuni centri di discarica.
Come creare e montare le travi di finto legno
![Incrocio di travi](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2022/09/Travi-finto-legno-1.jpg)
Esegui l’operazione con un attrezzo apposito tipo un segaccio. Dopodiché rifinisci e spiana la faccia tagliata mediante carta vetrata, così da migliorare l’aderenza al muro, in quanto rimarrà più liscia.
Per una stanza grande (oltre i 30 metri quadri) è accettabile una distanza da una trave all’altra di 1,5 metri. Per una di dimensioni medie basta un metro.
Passiamo ora al montaggio. Traccia, innanzitutto, delle linee lungo il soffitto e solo ora colloca le travi di finto legno, avvalendoti di alcune spesse tavolette, tramite tasselli a espansione.
I blocchetti possiedono una tale larghezza da inserirsi nell’incavo presente sul retro della trave. Lungo i bordi applica la corda e metti poi le travi di finto legno incassandole nei blocchetti.
![Finto legno](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2022/09/Travi-finto-legno-2.jpg)
Certi sostegni tengono la trave in posizione, da fissare definitivamente ai blocchetti di legno piantando alcuni chiodi ai lati. Sagomando in modo corretto le varie parti è possibile effettuare qualsiasi tipologia di collegamento lineare o di incrocio tra vari elementi di travatura.
Infine, concludi l’operazione aggiungendo delle coppie di mensole del medesimo tipo, da fissare alle pareti con il sistema appena indicato.
![Superfici di legno](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2022/09/Travi-finto-legno-3.jpg)
La presenza nelle travi in polistirolo dell’incavo interno ti verrà utile anche per nascondere dettagli estetici poco gradevoli o per consentire il passaggio di cavi elettrici, purché tu li abbia prima inguainati nelle apposite canaline isolanti.
Al fine di occultare bene i raccordi ci sono delle speciali fascette metalliche finte, ispirate a quelle un tempo impiegate dai carpentieri. Di materiale sintetico e flessibile, riproducono fedelmente il ferro battuto con la sagoma di borchie e linee decorative. Se te li procuri, dovrai applicarle nei punti di giunzione con mastice specifico.