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Come evitare il contagio dei pidocchi e come toglierli definitivamente: il rimedio usate dalle nonne che funziona

Se si hanno figli o nipoti che vanno all’asilo o a scuola, ecco che ciclicamente si avrà a che fare con il problema dei pidocchi. Ad essere interessati sono soprattutto i bambini dell’asilo o delle scuole elementari, ma non ponete barriere alla diffusione dei pidocchi: non è raro, infatti, che il contagio possa avvenire anche nelle scuole di grado superiore, nelle palestre, nelle piscine, in discoteca… Insomma, ovunque ci siano persone molto vicine fra di loro. Ma come eliminare i pidocchi?

Consigli su come eliminare i pidocchi

Fondamentalmente, alla base dell’eliminazione dei pidocchi, c’è il vecchio rimedio della nonna: bisogna togliere i pidocchi dai capelli. Il che può essere fatto in diversi modi (che non si escludono fra di loro, anzi, spesso si associano):

  • usare un pettinino apposito molto fitto per staccare i pidocchi dalla testa e dei capelli. Tale manovra deve essere fatta più volte al giorno, per più giorni di seguito. Abolito, invece, il sistema che prevedeva di rasare a zero i capelli: siamo nel 2023, non è accettabile un sistema del genere che crea disagio e stigma ai bambini
  • utilizzare shampoo appositi: funzionano bene, bisogna però seguire attentamente le istruzioni

Il problema è che, quando un bambino torna a casa con i pidocchi, i controlli e lo shampoo apposito vanno fatti a tutta la famiglia in quanto passano facilmente da un membro all’altro. Inoltre vanno lavati i vestiti, le lenzuola devono essere lavate e cambiate più spesso, bisogna ripulire tutta casa (se avete la Vaporella o il 100 gradi è una manna dal cielo) e il tutto va fatto più volte.

Questo perché se ne rimane uno solo, ecco che ricomincia a moltiplicarsi. Sfatando il mito secondo il quale chi ha questi parassiti soffre di cattiva igiene, ecco che la presenza di troppi pidocchi può causare anemia.

Dunque meglio prevenirli, inculcando ai bambini il concetto che non devono mai scambiarsi pettini, spazzole, cappelli, sciarpe o vestiti.

Ah, una precisazione: i pidocchi sono parassiti specie-specifici. Questo vuol dire che quelli degli esseri umani sono solo degli esseri umani, quelli dei cani solo dei cani, quelli dei gatti solo dei gatti e via dicendo.

Se il bambino ha i pidocchi, non è mai colpa del cane o del gatto, ma di un altro essere umano. O di una pianta: quelli delle piante non attaccano l’uomo o gli animali.