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spugna piante

Anche una vecchia spugna per i piatti può fare miracoli per le tue piante: ti svelo in che modo

Per chi in casa non ha la lavastoviglie, trovarsi ogni giorno a lavare pile e pile di piatti non è di certo un compito gratificante. Se poi siete costretti a farlo con una spugna vecchia che non aiuta a rimuovere il grasso efficacemente, diventa ancora più difficile. Se è arrivata l’ora di cambiare la spugna per piatti e pensi che gettarla sia l’unica soluzione, oggi scoprirai che potrebbe rivelarsi un vero tesoro per le piante.

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Le spugne sono costituite principalmente da poliuretano, un materiale che ha la capacità di trattenere l’acqua. Questa caratteristica fa sì che questi oggetti siano ottimi per mantenere l‘umidità del terreno intorno alle radici delle piante, facilitando così l’assorbimento dell‘acqua e dei nutrienti essenziali per la crescita.

Come riciclare la vecchia spugna per piatti e utilizzarla per le piante

Ma come possiamo utilizzare la spugna dei piatti per favorire la crescita delle piante? Innanzitutto, immergetela nel disinfettante per un’ora, per far in modo di pulirla per bene. Poi tagliatela a cubetti e spargeteli nel terreno delle piante.

Un altro modo per utilizzare la spugna è quello di tagliarla a strisce e avvolgerla intorno alle radici delle piante prima di trapiantarle. Questo permetterà alle piante di mantenere un’adeguata idratazione anche durante i primi giorni dopo il trapianto, quando le radici devono adattarsi al nuovo ambiente.

spugne da cucina

Inoltre, la vecchia spugna può essere utilizzata anche per la propagazione delle piante. Tagliandola in piccoli cubetti e inserendoli in un vasetto con acqua è possibile creare un ambiente umido e protetto che favorisca la formazione delle radici. Una volta che le radici si saranno sviluppate a sufficienza, sarà possibile trapiantare le nuove piantine nel terreno.

Infine, può essere utilizzata anche per annaffiare le piante. Tagliatela a strisce lunghe e inseritele in un contenitore d’acqua collegato al vaso delle piante attraverso un tubo. In questo modo, le strisce assorbiranno l’acqua dal contenitore e la distribuiranno alle radici delle piante in modo uniforme e costante.