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Immondizia

Abbandonare i rifiuti per strada costa la confisca dell’auto

Abbandonare i rifiuti per strada è un atto da incivili e questo non lo scopriamo oggi. Pare incredibile, dati i messaggi lanciati giorno e notte dalle associazioni ambientaliste, ma tuttora la piaga permane. Come una pianta cattiva, che non si riesce completamente a estirpare. 

Punizione esemplare per chi si ostina ad abbandonare i rifiuti per strada

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Per questo le istituzioni territoriali usano il pugno duro. Insomma, se le buone maniere non bastano, allora si scende in campo con azioni ad hoc. È quanto accaduto nel Ragusano, più precisamente a Santa Croce Camerina.

L’amministrazione del Comune siciliano ha adottato una drastica misura diretta a colpire chi continua ad abbandonare i rifiuti per strada. 

Montagne di rifiuti sulla spiaggia

Il sindaco, Peppe Dimartino, ha sottoscritto un provvedimento con il quale le parti dispongono la confisca cautelare dei veicoli impiegati per abbandonare i rifiuti. La contravvenzione non è abbastanza e oltretutto spesso non è nemmeno subito esigibile, spiega il primo cittadino, come riferisce La Repubblica.

A loro avviso il deterrente di tale tipologia di ordinanza è ben superiore. Perché va a colpire fin dal principio i trasgressori e in modo esemplare. 

Perseverare nelle violazioni è una mancanza di rispetto nei confronti degli altri membri della comunità e infligge danni all’ecosistema. La decisione della giunta mira a stigmatizzare certi comportamenti, senza chiudere un occhio o adottare un approccio morbido.

Rifiuti buttati per terra

Il fenomeno, purtroppo ancora oggi diffuso in diverse parti d’Italia, ha spinto il sindaco e la sua squadra a prendere in mano la situazione. Dopo aver analizzato a fondo le scelte assunte da altri Comuni, hanno approvato una delibera di giunta apposita. Si prevede il sequestro cautelare dei veicoli usati per abbandonare i rifiuti.

Inoltre, scatta la successiva confisca nello scenario in cui, entro il termine prefissato, non sia stata saldata la relativa pena pecuniaria. Una volta sottoposti a confisca, i beni saranno alienati, assegnati o devoluti a enti pubblici, in conformità con la legislazione in vigore.