Vivere Green

Se la vedi non strapparla, questa non un’erba, ma una delle piante migliori per la nostra salute

Spesso tende ad invadere orti e giardini, e viene trattata come un’erbaccia da estirpare. L’insalata portulaca è spesso sottovalutata, ma apporta al nostro organismo molteplici benefici. Oggi andremo a conoscerla meglio, e di certo, la prossima volta che la troverai nei tuoi vasi o nell’orto, la tratterai come una fonte alimentare preziosa e salutare.

La portulaca è una pianta di origine Indiana, che veniva usata da questo popolo sin dall’antichità, sia in cucina che in campo medicinale. Conosciuta in Italia sotto vari appellativi, cambia il nome in base alle regioni, cresce spontaneamente tutto l’anno.

piatto insalata

Ricca di acidi grassi polinsaturi di tipo Omega 3, che come sappiamo sono i grassi così detti buoni, aiuta a ridurre il colesterolo e i trigliceridi, e a prevenire il diabete. Ha delle proprietà benefiche ottime per l’organismo, è:

  • Diuretica
  • Depurativa
  • Dissetante
  • Antibatterica

Nel campo della medicina viene spesso utilizzata come rimedio per disturbi intestinali, vomito, dissenteria e dolori allo stomaco. Inoltre può essere usata anche per lenire le infiammazioni della pelle, come ulcere, eczemi,acne e punture d’insetto.

Questa insalata, ricca anche di vitamine sopratutto la C, in passato veniva utilizzata dai marinai come pianta antiscorbuto.

Utilizzo in cucina

Coltivata come erba aromatica, può essere utilizzata in cucina a crudo, essendo più saporita delle verdure e delle erbe comuni. Ottima per preparare insalate, in quanto gli conferisce un sapore aspro e fresco, e la rende ottima anche insieme ad altre erbe di campo. Infatti spesso la troviamo nei supermercati sotto forma di misticanza.

verdure fresche

Può essere mangiata anche cotta, al vapore o saltata in padella, con olio cipolla patate, è ottima come secondo o contorno. Può essere conservata sott’olio, una volta sbollentata in acqua e aceto.

Altro ottimo utilizzo di questa pianta in cucina è raccoglierne i semi prima che la pianta cresca, e aggiungerli nello yogurt o nei cereali da colazione, per cominciare in modo sano la giornata.