Monica InnauratoOggi vi parleremo di una nuova specie di serpente, confusa per parecchio tempo con un’altra: il Demansia cyanochasma, noto anche come il serpente a frusta del deserto.
I serpenti sono creature affascinanti che hanno affascinato l’umanità da secoli. Questi animali a sangue freddo con i loro corpi slanciati e scaglie lisce sono considerati da molti come creature misteriose e spesso temute.
Alcune specie sono velenose e possiedono un veleno potente che utilizzano per immobilizzare le loro prede o difendersi dai predatori. Altri invece, uccidono le loro prede strozzandole con i loro corpi lungo e muscoloso.
Il serpente a frusta del deserto è una nuova specie che è stata scoperta recentemente in Australia. È caratterizzato da un aspetto unico e da adattamenti eccezionali che lo distinguono dagli altri serpenti.
Questo rettile è di dimensioni medie, con una lunghezza di circa 70 cm. Il corpo è sottile e snello, gli consente di muoversi agilmente attraverso la vegetazione. La testa è piccola e appiattita, con degli occhi grandi e una bocca che può aprirsi molto per catturare prede di dimensioni considerevoli.
Si nutre principalmente di altri rettili come lucertole e gechi. Grazie alla sua velocità e agilità, il serpente è in grado di catturare le sue prede con facilità. Si nasconde tra gli arbusti e i cespugli e si avvicina silenziosamente alle sue vittime prima di attaccare.
Il Demansia cyanochasma è pericoloso?
La Demansia cyanochasma è un serpente velenoso. Questa nuova specie è considerata una delle più velenose in Australia, ma il suo pericolo per gli esseri umani è limitato in quanto non è un animale aggressivo e tende ad evitare il contatto con l’uomo.
Sebbene questa specie abbia un veleno potenzialmente letale, morsi a esseri umani sono estremamente rari in quanto questi rettili sono timidi e preferiscono scappare piuttosto che attaccare. Per questo gli esperti dicono di allontanarsi, ma di non avere paura per la propria vita.
Flavia Stinchelli
Manuela Chimera