Vivere Green

Sapete perché gli alimenti biologici in Italia non hanno successo (il motivo è diverso da quello che immaginano tutti)

In quanto ad alimenti bio, l’Italia è un eccellenza assoluta, in Europa. Nessun Paese ha altrettanti trasformatori ecologici (circa 70 mila) e, pure relativamente al suolo, la nostra penisola si fa rispettare, terza in assoluto. Eppure, in termini commerciali faticano a prendere piede nelle vendite. Ancora oggi rappresentano una percentuale minima del feed and beverage, con un peso del 3,5 per cento sul fatturato totale.

Se la situazione è così florida in quanto a produzione, come mai il giro d’affari risulta ancora tanto ristretto? Le ragioni sono diverse e, ovviamente, esulano dalla capacità o meno delle compagnie di far fronte alla domanda. Il problema è qui semmai il contrario, ovvero un potenziale in parte inespresso, a causa di molteplici fattori, legati al comportamento della popolazione. Andiamo, allora, a vedere perché tuttora il processo di espansione si lascia desiderare.

Alimenti bio: i motivi del mancato successo

Uno dei principali deterrenti, se non il principale, dietro alle limitate richieste degli alimenti bio riguarda il prezzo. Negli ultimi anni la famiglia media ha, oltretutto, visto le possibilità di spesa ridursi di continuo. La congiuntura economica e sociopolitica sfavorevole ha creato un circolo vizioso, da cui è complicato uscire. Inoltre, la siccità sofferta dal settore agroalimentare ha assestato un duro colpo nel 2022.

Alimenti green

In generale, gli alimenti bio costano circa il 10 per cento in più. Ed è un deterrente non da poco. Per attirare l’interesse della collettività sarebbe opportuno investire delle risorse nella campagna comunicativa. Anche se la domanda può sembrare scontata a molti, una larga fetta di consumatori ignora gli effettivi vantaggi correlati.

Invidia

A fronte di un costo superiore da affrontare, serve portare valide argomentazioni. Che esistono, ma sulla quale gli intenditori, talvolta, sorvolano, poiché lo danno per assodato. Ed è un vero peccato, considerando la forza del Belpaese nel comparto. Abbiamo un patrimonio immenso, basta “solo” capitalizzarlo.