Pentole e padelle sono utensili presenti in tutte le abitazioni, senza esse infatti non potremmo cucinare e mangiare pasti caldi. Il loro utilizzo quotidiano però tende a rovinarle molto rapidamente, ed è per questo che dovremmo quantomeno essere scrupolosi nella loro pulizia dopo averle usate.
![](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2022/12/pentole-e-padelle-1.jpg)
Le padelle più utilizzate sono quelle in ghisa, un materiale estremamente resistente al calore. Questo fa sì che tali utensili durino più a lungo, ma non in eterno. Essendo anche abbastanza costose, esse dovrebbero essere sempre ben lavate dopo ogni utilizzo per usurarle il meno possibile. Oltre a questo, ci sono alcuni consigli utili alla loro manutenzione.
Come rendere pentole e padelle più durature
Parlando sempre di pentolame in ghisa, il primo consiglio è quello di evirare alimenti acidi come limoni, pomodori o salse. In questo caso meglio optare per utensili in alluminio, perché l’acidità di tali cibi rovina la patina che protegge le padelle in ghisa.
Poi per quanto riguarda la loro pulizia, è molto sconsigliato lavarle in lavastoviglie. Bisogna lavarle solamente a mano e preferibilmente con poco detersivo e una spugna morbida, in modo tale da non rovinare la superficie. Inoltre non deve mai essere messa in ammollo perché questo l’arrugginisce, ed è meglio asciugarle con un panno morbido, asciutto e pulito per non graffiarle. Qualora ci fossero delle incrostazioni che non vanno via, il consiglio è quello di riposizionare la pentola sui fornelli per 5 minuti a fuoco lento. Una volta raffreddata si possono rimuovere i residui con una spatola morbida, perché le alte temperature del fuoco avranno ammorbidito le incrostazioni.
![pentole e padelle, trucchi per renderle più durature](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2022/12/pentole-e-padelle1.jpeg)
Infine l’ultimo consiglio che vi diamo è quello di usare sempre un lubrificante naturale, in modo tale da preservare le padelle durante il loro utilizzo. Quelli che più consigliamo sono l’olio extravergine d’oliva e l’olio di cocco. Basteranno due cucchiai che vanno spalmati sulla superficie dell’utensile.