Vivere Green

Questa è la tecnica che ti permetterà di far crescere i limoni in breve tempo: sono in pochi a conoscerla

Detta anche margotta aerea, la margotta sul limone è una delle tecniche prevalenti nella moltiplicazione del fantastico agrume giallo. A differenza di altre tecniche piuttosto diffuse, dà dei risultati tendenzialmente migliori, sia che la pianta venga coltivata in giardino o in vaso. Le accortezze messe in pratica ti consentono di ottenere degli ottimi frutti, così da sfruttare a pieno il potenziale della coltivazione.

Se desideri fare un tentativo, il periodo attuale è il migliore dell’intero anno. Cogli dunque l’occasione al volo, altrimenti te ne potresti pentire! Quali sono i passaggi da osservare? Non sono tanti e nemmeno di difficile applicazione. Nel corso dei paragrafi seguenti ti andremo a fornire una panoramica dettagliata.

Come converrai tu stessa è alla portata di chiunque, esperti e principianti. Mi raccomando, però: attieniti in maniera ligia alle istruzioni qui sotto riportate. Non lasciarti prendere dalla smania di improvvisare, altrimenti l’esito rischia di essere differente da quanto prospettato.

Come procedere con la margotta di limone

Raccolta di limone

Dilungarci sulle qualità del limone è superfluo: tutti ne conosciamo benissimo sia la bontà, sia i benefici in termini di salute, soprattutto per via dell’alto concentrato di vitamine. Passiamo allora alla fase successiva, ovvero focalizziamoci sulla margotta di limone. La finestra ideale dell’attuazione consiste nei mesi di aprile e maggio. Difatti, anche se è effettuabile pure lungo i primi mesi estivi (giugno e luglio), le condizioni climatiche risultano adesso più favorevoli, viste le temperature meno elevate e il tasso di umidità inferiore.

Fetta di limone

Innanzitutto, rimuovi le foglie della parte bassa, vicina al fusto. Senza avvicinarti troppo all’attaccatura di un ramo, rimuovi la corteccia con tre tagli paralleli, di cui due verticali e uno orizzontale. Senza toglierlo dalla pianta madre, fai radicare il ramo con un ormone specifico o, in alternativa, il miele. Per assistere a riscontri tangibili dovranno passare dai due agli otto mesi.