Monica InnauratoLa magnolia è una pianta molto apprezzata per la bellezza e per il suo profumo intenso. Se desiderate anche voi aggiungere quel tocco di eleganza al vostro giardino, oggi vi spiegheremo come coltivarla e prendervene cura.
La magnolia è una pianta ornamentale popolare per la sua bellezza, per il suo profumo, ma anche per la sua longevità. Il suo aroma floreale, gradevole e intenso, si diffonde per molti metri intorno all’albero. I fiori di questa pianta sono anche considerati il simbolo della purezza e del rinnovamento e sono spesso usati nelle decorazioni per le feste e le cerimonie.
Esistono almeno 200 varietà di questa pianta, ma tra le più note possiamo annoverare la Grandiflora, la Stellata e la Soulangeana.
Come coltivare e prendersi cura della Magnolia
Coltivare la magnolia non è un compito così arduo se si seguono piccoli accorgimenti e se si rispettano le caratteristiche della pianta.Nonostante si tratti di piante sempreverde, gradisce il sole nella maggior parte delle ore della giornata e non tollera il freddo e il gelo.
È importante piantare la magnolia in un terreno ben drenato, ricco di sostanze nutritive. Questo può essere ottenuto aggiungendo compost alle radici durante la fase di piantagione. È importante garantire che il terreno sia sempre umido, ma non bagnato, perché la magnolia non tollera il ristagno dell’acqua.
Una volta piantata va irrigata, soprattutto durante i periodi di siccità. La magnolia ha bisogno di essere annaffiata costantemente per favorire una crescita sana delle radici. Tuttavia è importante non esagerare, poiché l’acqua in eccesso può causare marciume radicale.
La potatura è un’altra operazione importante per prendersi cura di questa pianta. Dovrebbe essere effettuata durante l‘inverno, quando l’albero è completamente inattivo. Questa pianta è soggetta agli attacchi di limacce e parassiti che si nutrono delle gemme. Oltre agli insetti è sensibile anche a marciume radicale, dovuto ad un’eccessiva irrigazione o a secchezza delle foglie, dovuta a esposizioni a temperature eccessivamente elevate.
La magnolia può essere propagata per talea, per seme, e solo in alcuni casi per divisione di rizomi. La propagazione per talea è la metodologia più comune, in quanto la pianta può essere propagata più velocemente. La propagazione per seme richiede più tempo, ma può dare risultati più affidabili.
Se desiderate coltivarla in vaso, ricordate che la semina deve avvenire nel mese di Ottobre. Sistemate i semi in una cassata e posizionateli in un ambiente fresco e asciutto in attesa della germinazione, che di media va dai 12 ai 18 mesi. Una volta che le piantine saranno cresciute, potete trapiantarle in un vaso di circa 50 cm di diametro e posizionarle in un luogo soleggiato.
Ricordate che la magnolia fiorisce principalmente in primavera e inizio estate, a seconda della specie. Le fioriture durano da una settimana a due settimane e sono seguite da una produzione di frutti secchi, non commestibili.
Flavia Stinchelli