Vivere Green
Fiori

Piante un po’ appassite? Come restituir loro un aspetto vigoroso

Tra il caldo e il tempo passato lontano da casa, ora le tue piante sono un po’ appassite? Se ci aggiungiamo i parassiti, ci possono essere varie cause per il loro deperimento.

In questo articolo ti andremo a illustrare alcuni metodi utili per restituire loro un aspetto vigoroso.

Metodi utili per restituire vigore alle piante un po’ appassite

Fiori

Il primo passaggio che dovresti osservare consiste nel rimuovere ogni foglia, stelo e ramo ormai secco. Dovrai rimuoverli dal vaso, per cui ti suggeriamo di muovere il terreno, prestando bene attenzione a non danneggiare le radici. Magari aiutati con una piccola pala o un cucchiaio. 

In seconda battuta, metti la coltivazione all’interno di un recipiente ben capiente e riempilo, annaffiando con acqua tiepida. Ciò permette di incrementare il livello di assorbimento dell’acqua. Lasciala per almeno un quarto d’ora e adopera, quindi, un ulteriore contenitore asciutto affinché dreni l’acqua in eccesso.

Papavero

Una volta conclusa la procedura, colloca la pianta all’interno di un altro vaso, stando ben attento alle radici e coprendola con del terreno. Dopodiché applica la miscela direttamente sulle foglie affinché siano ben umide. Ora arriva il tempo di lasciar trascorrere dei giorni, fino a quando il gambo inizierà a irrobustirsi e le foglie a spuntare, dandoti la parvenza di una pianta rianimata. 

Magnolia

Se, invece, l’acqua è in eccesso toglila dal vaso in cui è presente con delicatezza. Questa categoria di piante le riconosci perché diventano morbide, cambiano tonalità o addirittura emanano un cattivo odore. È richiesto un equilibrio tra il fogliame e le radici; perciò, provvedi a rimuovere le parti in cattive condizioni. Cambia recipiente, avendo cura che quello nuovo garantisca sufficiente drenaggio.

Adesso, prima di posizionarlo, passalo sotto un rubinetto d’acqua, così da lavarlo al meglio. In seguito, pianta e ricopri con terra. Per la prima irrigazione, ti suggeriamo di preparare un infuso di camomilla e, nei giorni successivi, di continuare con semplice acqua, poiché la camomilla contiene una sostanza antimicotica. In futuro tasta la superficie: se la senti asciutta, allora sarà il momento di procedere con una nuova annaffiatura.