Perché gli orsi perdono il pelo? Le cause potrebbero essere ben precise

Sempre più orsi stanno rimanendo senza pelo. Attenzione: non parliamo di una muta normale o del solito ricambio di pelo. No, parliamo di una forma di alopecia che lascia gli orsi privi del mantello. Le cause possono essere diverse, ma visto che diversi orsi in altrettante parti del mondo hanno dimostrato di avere lo stesso problema, ecco che uno studio ha cercato di fare luce su quale fosse il motivo per cui questi orsi rimangono nudi.

Orsi senza pelo: le cause

Tutto inizia fra il 1998 e il 2012 quando i ricercatori, esaminando diversi orsi dell’Alaska, avevano notato che il 3% dei plantigradi controllati presentava forme di alopecia più o meno marcate. Solo che col passare del tempo il numero di orsi che manifestavano questo problema, aumentava sempre di più.

Come dicevamo, non si tratta di una normale muta con perdita e poi ricrescita del pelo. In questo caso l’alopecia era irreversibile e poco alla volta portava a morte gli animali che apparivano anche più magri e defedati rispetto ad altri esemplari della specie con pelliccia conservata.

Così gli studiosi hanno ipotizzato diverse cause:

• stress
• inquinamento
• scarsità di cibo
• carenze nutrizionali
• diversi agenti patogeni
• cambiamenti climatici

Va da sé che più cause possano essere presenti nel medesimo paziente. In alcuni casi l’alopecia era causata da una forma di rogna sarcoptica che colpiva anche i plantigradi. L’agente scatenante era l’acaro Sarcoptes scabiei, parassita che colpisce anche l’uomo e il cane. Come sintomi provoca un grave prurito, dermatite, croste e perdita di pelo con scadimento delle condizioni corporee fino alla morte degli orsi.

Tuttavia in altri casi la causa più probabilmente va ricercata in forme da stress (visto che la patologia colpisce anche gli orsi in cattività) o ai cambiamenti climatici che stanno modificando habitat e riducendo le prede di questi plantigradi.

A proposito di cambiamenti climatici: qui trovi alcuni luoghi che potrebbero sparire se non invertiamo questa tendenza.