Manuela ChimeraCon le estati sempre più calde e afose, specie nelle zone meno ventilate, l’aria condizionata è un vero e proprio salvavita. Specie in caso di bambini piccoli, anziani o persone che soffrono di particolari malattie. Tuttavia, se usata male, l’aria condizionata può creare diversi problemi alla nostra salute. Per questo motivo in molti si chiedono quante ore al giorno utilizzare l’aria condizionata, in modo da godere di tutti i benefici, riducendo al minimo i rischi.
Quanto tempo tenere accesa l’aria condizionata?
Per svariati motivi, conviene non tenere accesa l’aria condizionata tutto il giorno. A parte i problemi di salute (respirare l’aria filtrata non è esattamente salutare), anche il costo della bolletta elettrica salirebbe troppo. E saremmo anche troppo impattanti sull’ambiente.
Di sicuro quello che dobbiamo fare, oltre a non tenere l’aria condizionata a temperature degne dei pinguini, è non tenerla accesa tutto il giorno (a meno che in casa non ci siano cani e gatti, in tal caso conviene tenerla accesa per periodi un po’ più prolungati, specie in presenza di cani brachicefali, maggiormente suscettibili ai colpi di calore). Specie se non siamo in casa.
L’ideale è tenerla accesa a temperature di qualche grado inferiore a quello esterno (anche per evitare eccessivi sbalzi termici quando usciamo) e solo durante le ore più calde della giornata. Evitiamo, dunque, di tenerla accesa la mattina presto e la sera, quando le temperature sono più basse e accettabili.
Considerate che rimanere esposti troppo a lungo all’aria condizionata tende a seccare la pelle e le mucose, creando problemi all’apparato respiratorio. Ed evitate anche che il bocchettone dell’aria condizionata sia direzionato direttamente su di voi, altrimenti il rischio di contratture muscolari diventerà una certezza. Soprattutto per chi soffre di cervicale.
Qui trovate poi altri consigli utili per sfruttare al meglio l’aria condizionata, preservando salute e portafoglio.
Flavia Stinchelli
