Vivere Green

Per avere un rigoglioso raccolti di peperoni, evita di commettere questi errori comuni: con questo metodo la pianta esploderà

L’estate è la finestra ideale per coltivare i peperoni, a patto di sapere come. Mossi dalle migliori intenzioni, ma con poca o nessuna esperienza alle spalle, capita, infatti, di commettere degli errori.

Per scongiurare la situazione sul nascere è bene studiare a fondo la coltivazione. Sapere cosa gradisce e cosa non tollera ti permetterà di ottenere un raccolto generoso e in ottimo stato. Andiamo, allora, a scoprire quali sono i passaggi chiave da osservare affinché il procedimento dia dei buoni risultati.

Gli errori da non commettere nella coltivazione dei peperoni

Partiamo da un concetto basilare: il terriccio deve essere adatto, altrimenti hai perso in partenza. Preoccupati di piantare i peperoni in un luogo adatto, tale da effettuare un regolare scolo dell’acqua, senza ristagni. L’annaffiatura va eseguita con costanza, a patto di non esagerare nelle quantità. Lascia passare due o tre giorni ogni volta che te ne occupi e tieni monitorate le condizioni. Infila un dito nel terreno: se asciutto è buona cosa garantire un buon apporto idrico, altrimenti è preferibile aspettare.

Tagliare peperone

I metodi “vecchia scuola” funzionano pure con i peperoni: non ti devi inventare nulla, anche se in rete capita di sentire teorie di qualsiasi tipo. Spesso chi realizza i filmati è spinto esclusivamente dal desiderio di acchiappare qualche clic in più, anziché di fornire delle utili dritte alla community. Tienine conto quando troverai sui social una clip dal titolo suggestivo. Cerca di stare sul semplice e potrai ritenerti soddisfatta dei risultati ottenuti.

Peperoni

Per assicurare ai peperoni la possibilità di crescita, tratta subito gli afidi, qualora li trovassi nelle vicinanze. Seppur piccoli, sanno mandare a monte l’impegno di mesi. E presta altresì attenzione alla minaccia delle malattie fungine, da debellare al più presto.

Attardarsi complicherà i piani e allora recuperarla sarà una sorta di mission impossible. Prendine atto la prossima volta e raccogli i frutti quando raggiungono una tonalità accesa: quello è il momento giusto, non prima e neanche dopo.