Come consumare l’olio extravergine di oliva: avrai benefici in salute!

L’olio d’oliva è uno dei prodotti chiave della cucina mediterranea. Impiegato nella preparazione di innumerevoli pasti, può essere distinto in tre categorie principali, una delle quali è l’olio extravergine di oliva, noto anche con l’acronimo di EVOO. 

Ottenuto dalle migliori olive, presenti ancora sull’albero al momento della raccolta, lo si riconosce subito. Dal colore più verde e intenso rispetto alle altre due tipologie, conferisce un maggiore apporto di vitamine e minerali.   

Olio extravergine di oliva: gli effetti sull’organismo

L’olio extravergine di oliva è una creazione di vitale importanza per la nostra salute generale. Consumarlo in maniera regolare, dà dei conclamati benefici all’organismo. Favorisce l’assorbimento di calcio, pertanto stimola la crescita nei bambini e contribuisce a ossa più forti e sane. È poi un magnifico alleato a livello cardiovascolare. Difatti, contribuisce a regolare le quantità di colesterolo nel sangue. 

Gli antiossidanti presenti nell’olio extravergine di oliva permettono di rallentare l’invecchiamento e di ridurre la probabilità di incorrere in malattie degenerative. Inoltre, merita di essere sottolineato l’apporto in termini di aroma e sapore, gustoso quanto basta. 

Agisce sotto forma di lubrificante naturale per il corpo, combatte la stitichezza ed è consigliato a chi soffre di problemi digestivi.

In aggiunta, ha proprietà antitumorali e diminuisce il rischio di diabete di tipo 2.  

La pelle, le unghie e i capelli ne guadagnano dal consumo di EVOO. Alla luce delle qualità riconosciute dai nutrizionisti, lo si suggerisce come condimento dei piatti di ogni giorno.

Oltretutto, è facile procurarselo, sicché commercializzato in qualsiasi supermercato e nelle piattaforme e-commerce. In dispensa non può, quindi, assolutamente mancare, data la spiccata versatilità. Ad esempio, viene di norma utilizzato nell’ottenimento di:

• toast e panini: l’ideale per renderli succosi e appetitosi;
• fritture;
• grigliate, per impedire al cibo di attaccarsi alle padelle ed esaltare il gusto;
• salse;
• torte e dessert.