Negli ultimi anni, un nuovo approccio all’igiene personale sta guadagnando terreno in Europa, grazie all’innovazione proveniente dal Giappone. Questa evoluzione risponde a necessità ambientali sempre più pressanti e offre alternative alla tradizionale carta igienica, un elemento presente nelle abitazioni da oltre un secolo. Gli esperti mettono in discussione l’efficacia e la sostenibilità di questo prodotto, spingendo verso soluzioni più moderne e igieniche.

Origini e problematiche della carta igienica
Il concetto di carta igienica ha inizio nel 1857, quando Joseph C. Gayetty, negli Stati Uniti, introdusse il suo Gayetty Medicated Paper. Questo prodotto, concepito inizialmente come un rimedio per le emorroidi, ha conosciuto un’ampia diffusione nel tempo. Tuttavia, molti studi indicano che l’utilizzo esclusivo di carta igienica può comportare diversi inconvenienti, tra cui irritazioni cutanee e infezioni. Infatti, le fibre di carta possono lasciare residui che irritano le mucose, specialmente in caso di condizioni delicate come emorroidi o infiammazioni, aggravando il disagio dell’utente.
In aggiunta a questi aspetti, la produzione e lo smaltimento della carta igienica hanno un impatto significativo sull’ambiente, contribuendo alla necessità di ricercare alternative più sostenibili. La crescente consapevolezza riguardo ai temi ambientali ha spinto molti a esplorare soluzioni che possano garantire una pulizia adeguata senza le problematiche associate alla carta igienica tradizionale.
Washlet: un’innovazione dalla cultura giapponese
Una delle soluzioni più promettenti che sta facendo breccia in Europa è rappresentata dai WC intelligenti, noti come washlet. Questa tecnologia, introdotta in Giappone nel 1982, ha rivoluzionato il concetto di igiene personale, offrendo un’alternativa più efficace e confortevole rispetto alla carta igienica. Il washlet è un sedile per WC che integra un bidet elettronico, in grado di spruzzare un getto d’acqua calibrato per una pulizia delicata e completa delle zone intime.
La regolabilità della temperatura e della pressione dell’acqua consente un’igiene personalizzata, adatta a diverse esigenze anatomiche. Inoltre, il washlet offre un sistema di riscaldamento del sedile che si attiva automaticamente all’avvicinarsi dell’utente, garantendo comfort soprattutto nei periodi freddi. Dopo la pulizia, il dispositivo prevede un’asciugatura ad aria calda, eliminando la necessità di utilizzare carta igienica e riducendo il rischio di irritazioni.

Vantaggi dei washlet in termini di igiene e sostenibilità
Secondo Unión Rayo, un promotore di questa tecnologia, i washlet rappresentano un significativo miglioramento in termini di igiene personale. Il getto d’acqua è in grado di raggiungere in modo efficace tutte le aree interessate, garantendo una pulizia più profonda e riducendo il rischio di infezioni e irritazioni cutanee, in confronto all’uso tradizionale della carta igienica.
Dal punto di vista ambientale, l’adozione dei washlet consente un notevole risparmio idrico rispetto alla produzione di carta igienica, che richiede ingenti risorse. Inoltre, riducendo il consumo di carta igienica, le famiglie possono beneficiare di un risparmio economico a lungo termine. Pertanto, i WC con bidet elettronico non solo migliorano l’igiene personale, ma si configurano anche come una scelta ecologica e conveniente, rispondendo alle esigenze di sostenibilità della società contemporanea.