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Pianura Padana, come inquinare di meno

Il problema dell’inquinamento ambientale che si trova in una parte precisa dell’Italia: ecco dove e di cosa si tratta

Da anni ormai è noto a tutti che in Pianura Padana, ed in generale in tutto il Piemonte, il livello di inquinamento atmosferico è molto alto. Questo, al contrario di quanto molti pensano, non è dovuto solamente alle industrie presenti nella zona. Infatti, secondo degli studi, ad aumentare il tasso d’inquinamento nell’aria sarebbero anche le cattive abitudini dei cittadini residenti e degli agricoltori che lavorano le terre locali. Per tale motivo le autorità si sono preoccupate di dare ai cittadini alcune indicazioni che contribuirebbero a ridurre il livello di inquinamento presente nell’aria.

Pianura Padana, come inquinare di meno

Come ridurre l’inquinamento in Pianura Padana

L’ARPA Piemonte (Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale) è un’associazione che si occupa di tutelare l’ambiente. Essa ha dato alcune indicazioni ai cittadini piemontesi pubblicando un Protocollo Antismog che, se tutti davvero lo rispettassero, ridurrebbe di parecchio l’impatto ambientale.

Il primo consiglio ai residenti è quello di usare il meno possibile l’auto, preferendo mezzi a zero emissioni come biciclette o monopattini elettrici. Inoltre, in alcune zone fortemente inquinate, è stato vietato il transito a tutti i veicoli che fanno parte di quelle categorie che inquinano maggiormente.

Pianura Padana, come inquinare di meno

Poi l’ARPA mette in guardia sulla manutenzione della caldaia. Invita tutti i cittadini a rispettare le tempistiche di manutenzione e revisione delle caldaie presenti nelle proprie abitazioni. In questo modo si avrà sempre un sistema di filtraggio efficace, e si ridurranno le emissioni di gas.

Un’altra indicazione, questa volta specialmente ai contadini ed agricoltori del luogo, riguarda i liquami provenienti dal letame che vengono scaricati nelle acque. Questi, con i processi di degradazione, sprigionano ammoniaca sotto forma di polvere. Questa polverina sottile, quando viene a contatto con l’aria, genera reazioni chimiche, e possono volare anche per 20 km prima di ricadere al suolo. Quindi hanno imposto delle misure di smaltimento di tali rifiuti, in modo tale da garantire il rispetto dell’ambiente.