Per chi ha la possibilità di avere un giardino, la prima cosa da fare è occuparsi del prato, spesso si da per scontato che sia una coltura autonoma. Questo pensiero è sbagliato, soprattutto perché il nostro giardino, non è come un terreno naturale senza confini e quindi con un buon ricambio di sostanze nutritive in esso. Per questo serve dedicare attenzione alle cure del nostro prato, se lo vogliamo bello verde e omogeneo.
Cosi da prevenire eventuali malattie, funghi e delle zone in cui l’erba sembra essere bruciata e godersi il proprio prato durante la stagione estiva, puntando ad essere noi quei vicini con l’erba sempre più verde.
![prato cresciuto](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2022/08/Il-prato-1-1.jpg)
Semina del prato
Il periodo migliore per la semina del prato va dalla fine del mese di Agosto fino ai primi giorni del mese di Ottobre.
Prima di spargere i nostri semi però serve fare alcune lavorazioni al terreno. La prima è eliminare le infestanti, tramite l’uso di diserbanti, possibilmente naturali, cosi da non fare danni all’ambiente e ad eventuali animali e bambini.
![semina del prato](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2022/08/Il-prato-2.jpg)
Successivamente bisogna procedere con la vangatura del primo strato superficiale del nostro terreno. Inoltre dopo aver vangato, bisogna fresare, quindi rendere più morbido il terreno rompendo le zolle più grandi. A questo punto siamo pronti alla semina, per avere un bel prato omogeneo, dobbiamo essere precisi durante lo spargimento dei semi e successivamente annaffiare.
Cure quotidiane
Dopo aver seminato e annaffiato, il nostro prato inizierà a spuntare, colorando di verde, quello che prima era solo terriccio. Per mantenere il prato appena spuntato serve continuare ad innaffiare e concimare. Per concimare si intende dare nutrienti al terreno, e questo dipende dal tipo di piante che ospita, nel caso del prato è necessario usare un concime a base di azoto.
![sfalcio del prato](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2022/08/Il-prato-3.jpg)
Quando è cresciuto bisogna procedere allo sfalcio, si fa nel periodo estivo utilizzando un tosa erba, mentre in inverno non è necessario in quanto non crescerà.