Ci sono due scuole di pensiero: chi sostiene che sia meglio pulire e lavare i pavimenti con il mocio e chi, invece, preferisce andare sul classico e usare lo straccio. Personalmente non mi pongo il problema: basta che ci sia qualcosa per lavare i pavimenti e mi va bene tutto. Ma c’è chi sostiene accanitamente l’una o l’altra posizione, non accettando di scendere a compromessi. Ebbene, chi ha ragione?
Mocio o straccio? Vincono entrambi
Beh, non esiste una risposta univoca. Ed è giusto che sia così. Perché tutti dipende da un fattore di comodità nostro e dalle nostre abitudini. Se utilizzati correttamente, entrambi i due strumenti sono ottimi per pulire il pavimento. Fermo restando che ciascuno di essi ha i suoi pregi e i suoi difetti.
Il mocio è comodo, veloce, ci permette di sciacquarlo senza bagnarci, ma non è scevro da difetti. Per esempio, non sempre riesce a pulire bene gli angolini della casa e le fughe. Lo straccio, invece, permette di pulire in maniera più accurata, ma bisogna strizzarlo tutte le volte e rischiamo di bagnarci. Inoltre bisogna farlo asciugare bene tutte le volte prima di poterlo riutilizzare.
![straccio](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2023/07/straccio-pavimento.jpg)
Però, tolte queste differenze, entrambi sono altrettanto efficaci nel pulire. Forse, se non si ha molto tempo da dedicare alle pulizie, il mocio è un po’ più veloce. Ma se dobbiamo dare una pulita approfondita alla casa, meglio usare lo straccio.
Certo è che dobbiamo ricordarci ogni tanto di pulire entrambi: sia il mocio che lo straccio andrebbero lavati con una frequenza che dipende da quanto sia sporco il pavimento da lavare. Altrimenti l’unico risultato che otteniamo è quello di spostare lo sporco da una parte all’altra della casa.
![pulire pavimenti](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2023/07/pulire.jpg)
A proposito di scelte: meglio usare i tovaglioli di carta o quelli di stoffa? Ed è meglio usare la vasca per farsi il bagno o utilizzare la doccia?