Monica InnauratoLo Spathiphyllum, noto anche come Giglio della pace è una pianta ornamentale appartenente alla famiglia delle Araceae. Questa pianta è composta da foglie verdi scure e forme incurvate, che appaiono come un veliero bianco quando sbocciano i fiori. I fiori sono noti per il loro aspetto bianco e per il fatto che tendono a crescere verticalmente piuttosto che orizzontalmente, distinguendosi da altre piante a fiore.
Come molte piante d’appartamento, incluso il ficus e l’edera, lo Spathiphyllum filtra le tossine nell’aria e aiuta a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo.
Oggi vogliamo vedere come fare per mantenerlo sempre in perfetta salute, con foglie lucide e brillanti. Per questo motivo creeremo un liquido del tutto naturale che sarà in grado di rigenerare il Giglio e restituirgli il suo colore brillante.
Come creare il liquido rigenerante per il Giglio
Questo composto è formato principalmente da due ingrediente che troverete facilmente in dispensa: cannella e caffè.
La cannella è un antifungo naturale e ha proprietà antimicrobiche che prevengono la crescita di batteri sul terreno e sui fiori. Questo aiuta a mantenere la salute e la bellezza delle piante, dando loro una lucentezza naturale. Inoltre, può aiutare a prevenire le malattie fungine delle piante.
L’utilizzo di caffè come fertilizzante per le piante ha numerosi benefici. In primo luogo, l’acido tannico presente nel caffè aiuta a stimolarne la crescita e a prevenire lo sviluppo di funghi e batteri che possono causare il marciume delle radici. Inoltre, il caffè contiene azoto, fosforo e potassio, che sono nutrienti che contribuiscono a mantenere la pianta sana.
Per creare questo composto dovete mescolare 1 cucchiaio di caffè e 200 ml di cannella in polvere in un recipiente contenente 1 litro di acqua. Lasciate riposare il liquido per 3 ore, filtratelo e utilizzatelo per annaffiare il giglio. Potete anche nebulizzarlo direttamente sulle foglie.
Il Giglio della pace è particolarmente apprezzato come pianta d’appartamento grazie alla sua capacità di adattarsi a diverse condizioni di luce e temperatura. Non richiede una grande quantità di acqua e può sopravvivere anche in condizioni di scarsa luce.
