Vivere Green
fave baccelli

Fave, cosa sono e come si preparano

Un legume poco conosciuto ma molto buono, nutriente e sano. Le fave sono utilizzabili in tantissime ricette e non solo. In questo articolo scopriamo quali sono le proprietà benefiche, i valori nutrizionali e buonissime ricette.

fave baccelli

La pianta

La Vicia faba o meglio conosciuta come fava, è una pianta leguminosa a rapido sviluppo, annuale, a portamento eretto, glabra e di colore grigio-verde. Una pianta azotofissatrice con fusti alti da 80-100 cm di altezza.

Le varietà destinate all’alimentazione umana producono legumi più grossi, le varietà con baccelli piccoli e duri invece, sono destinate all’utilizzo come foraggio e prende il nome di “favino”.

Origini

Questa pianta è conosciuta da secoli, la si coltiva per centinaia di scopi diversi. Coltivata per alimentazione umana, sovescio e alimentazione animale. Molto economica, ma anche nutriente e facile da coltivare, da sempre viene definita il cibo dei poveri. Nomina che non gli addice perché molto ricca di nutrienti benefici alla salute umana. Sempre meno frequente sulle tavole degli italiani, nonostante le sue proprietà nutrizionali e gustative.

fave crude

La sua coltivazione è tra le più ecosostenibili, grazie alle sue basse necessità in termini di terreno, basso fabbisogno idrico e elevata resistenza a parassiti e malattie.

Valori nutrizionali delle fave

Rispetto ai fagioli, le fave sono qualitativamente superiori in termini proteici (anche se quantitativamente inferiori): questi legumi contengono, all’incirca, il 5% di proteine, il 5% di fibre, il 4,5% di carboidrati e pochissimi grassi (0,4%); il restante 84 % è costituito da acqua.

fave crude

Le fave sono ricche di ferro, potassio, rame, magnesio, selenio e moltissime vitamine, soprattutto acido ascorbico. è doveroso ricordare che con la cottura delle fave, come per tutti i legumi, la maggior parte delle vitamine e dei sali minerali viene perduta. Anche il processo di essiccazione altera la componente vitaminica e minerale. Per la ricchezza in ferro, sembra che il consumo di fave sia utile per contrastare l’anemia.

Le foglie essiccate di fave sono sfruttate in erboristeria come rimedio naturale per stimolare la diuresi. leggi anche: Le migliori verdure e vitamine da assumere in autunno e inverno .

Ricette

Questi legumi sono molto versatili in cucina, possono essere consumate sia cotte che crude.

  • cotte: zuppe o minestroni. Molto buone accostate “cotte” alle cime di rapa.
  • crude: con pane, salame e formaggio primosale. Buonissime quando i baccelli sono ancora teneri. Molto buono l’accostamento tra “fave crude” e pecorino morbido del Metauro.


Fave al forno

Le fave al forno sono un secondo piatto gustoso, da accompagnare magari con patate e altre verdure lesse.

  • Preparazione: fare un soffritto di cipolla e versarlo in una casseruola unendo i legumi. Mettete in forno a 180° per 25 minuti. In fine spruzzate con prezzemolo e irrorate con olio.

Fave in umido

Cucinarle in umido è il metodo più pratico e usato per gustarle durante la loro stagione.

  • Preparazione: preparare un soffritto con olio e cipolla. Mettete l’acqua a bollire. Nella padella del soffritto aggiungete le fave e saltatele con pepe e sale. Unite 3 cucchiai d’acqua calda. Cuocete per 10 minuti a fuoco basso e con coperchio.

Fave e pecorino

Il piatto tipico dell’Italia centrale, aperitivo goloso e nutriente, fave e pecorino romano.

  • Preparazione: cucinate le fave pulite della pellicina in acqua bollente per 5 minuti. Scolate e fate raffreddare, intanto grattugiate 100 gr di pecorino e frullate insieme al formaggio. Unisci al composto 1 cucchiaio di olio, 1 macinata di pepe e alcune foglioline di menta. Crea delle palline con questo composto e passale sul formaggio grattugiato. Quindi lascia in frigorifero per un’ora e poi servi come aperitivo.