Vivere Green
Vestiti da buttare

Dopo aver visto i danni del fast fashion, modella diventa attivista green

Il fast fashion, traducibile letteralmente in italiano come “moda veloce”, è un termine moderno coniato per identificare un approccio adottato da certi marchi di abbigliamento, senz’altro poco attenti alle sorti dell’ecosistema. 

Modella si dà all’attivismo green dopo aver constatato le conseguenze del fast fashion

Vestiti da buttare

Come ti andremo a spiegare non è, infatti, un modus operandi virtuoso quello posto in essere dalle compagnie in questione, orientate solo e soltanto al profitto immediato, senza tener conto delle implicazioni sul mondo.

Un’importante lezione in proposito è giunta da una affermata modella britannica, la quale non poteva credere ai suoi occhi. Del resto, se non le vedi certe situazione ti vien difficile anche solo crederle possibili. I messaggi di allerta mossi dalle associazioni green credi siano frutto di eccessiva preoccupazione. Purtroppo, però, basta accendere il televisore di casa e sentire le notizie al TG per capacitarsi di quanto l’ecosistema stia facendo una fine drammatica. 

Pila di vestiti

Ma torniamo a noi, torniamo al fast fashion. L’espressione identifica la pratica dei rivenditori dei capi di abbigliamento atta a esprimere un design che passa rapidamente dalle passerelle e influenza le attuali tendenze. Purtroppo, così come esplodono, le mode scoppiano. Grazie al cielo, qualcuno ci pensa a sfruttare ogni canale disponibile per mettere in guardia i consumatori. 

Come racconta La Repubblica, dopo aver visto tonnellate di vestiti invenduti finire al macero, la modella Eleanor Jolliffe, di origine londinese, ha scelto di abbracciare la causa green tanto nella vita quotidiana quanto nella sua professione.

Vestiti sparpagliati

Ha cominciato a informarsi sull’impatto ambientale della moda e ha smesso di acquistare abiti da brand di fast fashion, in favore di capi duraturi. Inoltre, si è lanciata nel ruolo di attivista, attraverso la promozione dei valori del riuso e dello slow fashion, vale a dire dei capi destinati a perdurare nel tempo, mediante partnership di vario tipo sottoscritte insieme a gruppi di settore e portali web specializzati sull’argomento.